Da sempre al nostro fianco, da sempre in prima linea a sostegno dei nostri diritti, da sempre disposta a metterci la faccia, quando nessuno osava anche solo immaginarlo. Madonna ha voluto celebrare la Giornata Mondiale contro l’Aids a modo suo, con uno straordinario discorso tenuto ad Amsterdam, durante una tappa del suo superlativo Celebration Tour.
“Oggi è la giornata mondiale contro l’AIDS. Sapete cosa sia? È importante per tutti”, ha precisato Madonna alla folla. “Forse sembra così lontano che non significa niente, che sia solo un’altra festa. Ma lasciate che vi spieghi una cosa: per l’Aids non esiste una cura, la gente continua a morire di aids, lo sapevate?”.
“Quando sono arrivata a New York per la prima volta, ho avuto la fortuna di incontrare e diventare amica di così tanti artisti, musicisti, pittori, cantanti, ballerini e la lista potrebbe continuare all’infinito… scrittori”, ha ricordato Madonna. “E poi un giorno, le persone iniziarono ad ammalarsi e nessuno riusciva a capire cosa stesse succedendo… Le persone iniziavano a perdere peso. Le persone cadevano come mosche. Andavano in ospedale e nessuno sapeva cosa stesse succedendo”.
Madonna ha ricordato come i tg iniziarono a chiamare l’aids come il “cancro gay”, perché colpiva prevalentemente gli omosessuali.
“Riuscite ad immaginare come fosse all’epoca, in cui essere gay era considerato peccaminoso e disgustoso? Quando all’improvviso la stragrande maggioranza della comunità gay ha iniziato a cadere come mosche e la gente moriva ovunque”. “Quando dico che morivano ovunque, non esagero. Ogni giorno mi svegliavo e ascoltavo una nuova storia, un nuovo amico, visitavo ancora qualcuno, stavo seduta accanto al suo letto a guardare qualcuno morire. Nel frattempo, nessuno nella comunità medica voleva fare qualcosa al riguardo, perché dicevano: ‘Beh, al diavolo, sono dei froci. Meritano di morire’”, ha aggiunto la popstar, sottolineando come fosse un periodo “devastante” e “spaventoso”.
Poi Madonna ha iniziato a piangere.
“Personalmente ho perso così tanti amici, così tante persone care che mi sarei tagliata le vene se avessi potuto trovare una cura per far loro vivere”, ha confessato con la voce spezzata. “Ho visto morire così tante persone, uomini e donne, bambini, etero, gay”.
Madonna ha parlato del tempo trascorso con Martin, il suo migliore amico morto per complicazioni legate all’Aids, ricordando come gli abbia tenuto la mano, mentre stava morendo. “Non lo dico perché voglio che voi siate dispiaciutə per me”, ha concluso. “Voglio che voi riconosciate quanto siete fortunati in questo momento ad essere vivi!”.
La popstar ha voluto celebrare la Giornata Mondiale contro l’Aids anche sui propri canali social, ricordando come tutto il suo Celebration Tour sia “una retrospettiva del mio viaggio degli ultimi 4 decenni, raccontato attraverso la musica: Come non riconoscere questo momento incredibilmente importante, non solo nella mia vita ma anche per così tante altre. L’aids è arrivato come un incendio. Come un treno merci. È stato inaspettato e spietato. Ha distrutto tante persone. Un’intera generazione di artisti è stata spazzata via. Diventando cenere. In memoria di tutti loro, scomparsi ma mai dimenticati”.
L’intera esibizione di Live to Tell è infatti dedicata alle persone scomparse a causa dell’aids. Come detto 10 giorni fa, semplicemente la più grande artista pop della storia.
Madonna just gave the most heartfelt important speech for World Aids Day in Amsterdam just now that everyone should hear. Bawling. 🥹 #CelebrationTour pic.twitter.com/tFtAHnpU3a
— ✨ (@Martiijnn) December 2, 2023
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