È finito ieri l’incubo in cui Ricky Martin ha vissuto per circa 3 settimane. A inizio luglio Dennis Yadiel Sanchez, 21enne figlio della sorellastra della popstar, ha denunciato lo zio per stalking, ottenendo un ordine restrittivo. A detta del ragazzo avrebbe vissuto una storia d’amore di 7 mesi con Ricky, che avrebbe poi perso la testa una volta lasciato. Accuse infamanti ieri cadute in aula. Il giovane, che non aveva uno straccio di prova, le ha ritirate. Martin, che aveva sempre negato con sdegno l’ipotesi di un flirt con il nipote, ha prima festeggiato su Instagram insieme a suo marito Jwan Yosef, con un tenero abbraccio presto diventato virale, per poi rilasciare una dichiarazione video al sito TMZ.
“Oggi sono davanti alle telecamere perché ho bisogno di parlare per poter iniziare il mio processo di guarigione”. “Per due settimane non ho potuto difendermi perché la legge mi impediva di parlare prima di essermi presentarmi davanti al giudice”. “Grazie a Dio le affermazioni in questione si sono rivelate false, ma vi dirà la verità: è stato davvero doloroso. È stato devastante per me, la mia famiglia, i miei amici. Non lo auguro a nessuno”.
Martin non fa mai il nome di suo nipote, ma si augura che il ragazzo possa essere aiutato, il prima possibile.
“Alla persona che affermava queste sciocchezze auguro il meglio e spero trovi aiuto, così da poter iniziare una nuova vita piena di amore, verità e gioia e che non faccia del male a nessuno”. “Ora la mia priorità è guarire. Come? Con la musica. Non vedo l’ora di tornare sul palco, che è ciò che so fare meglio. Grazie a tutti i miei amici, grazie ai miei fan che hanno creduto in me. Non avete idea della forza che mi avete dato con ogni singolo commento sui social. Dio vi benedica”.
Ricky si esibirà all’Hollywood Bowl questo fine settimana. Libero da qualsiasi infamante accusa. Al fianco di suo marito e dei suoi splendidi 4 figli.
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