Due ragazzi di Bari, uno di 19 anni e l’altro di 20 – entrambi con precedenti penali, di cui uno anche per violenza sessuale di gruppo – sono stati arrestati nelle scorse ore con l’accusa di rapina pluriaggravata e lesioni aggravate. Il provvedimento cautelare è stato emesso dal gip del Tribunale di Bari.
Secondo le indagini effettuate dalla polizia, lo scorso 8 giugno, i due ora arrestati, un minore (che è stato denunciato alla competente Procura del Tribunale per i Minori) – ed altre quattro persone non ancora identificate (per un totale quindi di sette persone), hanno messo in atto una violentissima aggressione ai danni di una coppia di ragazzi trentenni – uno italiano, l’altro spagnolo – ricorrendo a offese e insulti omofobi e provocando ad entrambi lesioni personali.
L’aggressione si è verificata in largo Adua, nel quartiere Madonnella, proprio nel cuore della movida barese, alla presenza tra l’altro di numerosi clienti dei locali che affollano la zona. Le immagini delle videocamere, prontamente acquisite dalla polizia, hanno consentito di ricostruire nel dettaglio i fatti e, in particolare, anche di rendersi conto dello sgomento suscitato nelle persone che si sono trovate ad assistere alla brutalità degli aggressori.
Stando alle indagini della Squadra Mobile, le due vittime sarebbero state aggredite all’esterno di un locale dopo aver reagito verbalmente a insulti omofobi da parte di un gruppo di otto ragazzi. Questi avrebbero quindi picchiato i due con calci, pugni e sbattendo la testa di uno di loro su una colonna in pietra, strappando poi dal collo le collane in oro e argento e un anello che i due trentenni indossavano.
I due giovani arrestati sono stati portati nel carcere di Bari, mentre vanno avanti le indagini per risalire agli altri quattro complici.
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