84 anni e non sentirli. Non ancora, almeno sulle scene. Ian McKellen, considerato tra i maggiori interpreti shakespeariani, indimenticabile Gandalf nelle trilogie cinematografiche de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit e Magneto nella saga cinematografica degli X-Men, non ha alcuna intenzione di ritirarsi.
L’attore, che nel 1979 ha ottenuto il titolo di Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico conferitogli dalla Regina Elisabetta II, ha ribadito l’intenzione di voler continuare a recitare, ricordando ancora una volta l’importanza che avuto il coming out nella sua vita.
“Quasi da un giorno all’altro tutto nella mia vita è cambiato, ma in meglio: i miei rapporti con le persone e il mio intero atteggiamento nei confronti della recitazione sono cambiati“, ha precisato McKellen a Variety, riferendosi proprio al suo coming out nel 1988.
“Il tipo di recitazione in cui ero maggiormente bravo riguardava il travestimento: l’utilizzo di voci divertenti, le camminate strane. Si trattava di mentire al mondo. Non mi trovato più in quella situazione in cui corri accanto al personaggio mentre lo spieghi al pubblico. Sono semplicemente diventato il personaggio. Le persone che non sono gay semplicemente non sanno quanto ti danneggi mentire su ciò chi sei, vergognandoti di te stesso. Sono cresciuto in un’epoca in cui per me era illegale fare sesso con un uomo. E non stiamo parlando di molto tempo fa“.
Ultimo attore dichiaratamente gay a conquistare la nomination agli Oscar, prima nel 1999 per Demoni e dei e a seguire nel 2002 per Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello, McKellen ha un nuovo film in uscita, il poliziesco The Critic. E non vuole fermarsi.
“Non sono mai stato senza lavoro, ma sono consapevole che da un momento all’altro potrebbe succedermi qualcosa che potrebbe impedirmi di lavorare di nuovo. Ma finché le ginocchia reggono e la mente resta intatta, perché non dovrei andare avanti? Ora come ora sento di essere davvero abbastanza bravo in questa cosa della recitazione“.
Come dargli torto? 13 anni dopo Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello, un altro attore dichiaratamente gay potrebbe conquistare la nomination Academy tra pochi mesi, ovvero Colman Domingo, acclamato per Rustin.
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“Le persone che non sono gay semplicemente non sanno quanto ti danneggi mentire su ciò chi sei, vergognandoti di te stesso”. Ian McKellen è il tipico infame che parla a sproposito, consapevole che nessuna velata lo potrà mai smentire. Stranamente però gli unici omosessuali favorevoli al coming out sono quelli che lo hanno fatto.