IN BOCCA L’AIDS È SCONFITTO

Perché col sesso orale è difficile trasmettere l'Hiv? Lo spiega una nuova ricerca americana, che spera così di poter trovare un modo per "rinforzare" anche altre zone del corpo.

IN BOCCA L'AIDS È SCONFITTO - sesso orale sicuro - Gay.it
2 min. di lettura

Alcuni scienziati americani avrebbero finalmente scoperto perché è difficile – anche se non impossibile – prendere l’Hiv attraverso il sesso orale. E la scoperta potrebbe portare a nuove strategie per difendere il corpo dall’infezione che avviene durante il rapporto sessuale.
Il corpo ha un arsenale di agenti chimici che combattono i virus che si trovano nelle membrane delle mucose che si affacciano su tutti i nostri orifizi, bocca, naso, ano, vagina, eccetera. Queste sostanze sono chiamate beta-defensine umane (HBD). Il corpo normalmente le attiva solo quando le cellule allineate lungo le membrane (chiamate cellule epiteliali) sono attaccate. La bocca, tuttavia, forse a causa del fatto di essere normalmente la prima via di accesso della maggior parte delle sostanze esterne, ha permanentemente un livello di defensine più alto, e i ricercatori hanno scoperto che questo stato permanente di “allarme arancione” è stimolato dalla presenza dei batteri orali, che fanno sì che la bocca produca le sue HBD.
Aaron Weinberg della Case Western University di Cleveland, nell’Ohio, riferisce che «nella bocca le defensine sono permanentemente prodotte al di sopra dei livelli di base. Abbiamo scoperto che ci sono certi organismi che si trovano solo nella cavità orale che hanno la capacità di stimolarle». L’alto livello di HBD nella bocca significa che è facile che il corpo passi nell'”allarme rosso” se un germe che non viene riconosciuto, incluso l’Hiv, cerca di invaderlo. Il team del dottor Weinberg ha scoperto che le cellule epiteliali orali secernono da 4 a 78 volte la quantità normale di defensine orali quando l’Hiv viene introdotto con loro in provetta. «Queste beta-defensine, una volta stimolate, hanno attività anti-retrovirale – afferma il dottor Weinberg – L’Hiv non è riuscito a infettarle, anche dopo cinque giorni di esposizione. Abbiamo il sospetto che la cavità orale sia perciò particolarmente resistente alla possibilità di essere infettata dall’Hiv».
Sembra che le defensine lavorino non attaccando direttamente l’Hiv, ma chiudendo temporaneamente al virus le porte che questo normalmente usa per entrare nelle cellule; in altre parole gli impediscono di attaccarsi alle molecole dei “co-recettori” chiamate CXCR4 che normalmente si trovano sulla superficie delle cellule epiteliali.
La scoperta potrebbe spiegare perché è così difficile prendere l’Hiv per via orale, ma potrebbe anche evidenziare un modo per indurre lo stesso tipo di risposta immunitaria in altre cavità del corpo. «Se potessimo isolare gli organismi della cavità orale che producono beta-defensine – dice il dottor Weinberg – e farli funzionare nelle altre parti attaccabili, potremmo artificialmente stimolare in condizioni normali la produzione di HBD, che potrebbero così prevenire l’infezione dell’Hiv».
Il concetto è simile a quello già indagato usando batteri geneticamente modificati che secernono agenti anti-retrovirali, ma in questo caso i batteri usati sarebbero quelli che vivono normalmente all’interno del corpo.

di Gay.com UK

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Chi è Marilena Grassadonia candidata alle Elezioni Europee con Verdi e Sinistra Italiana - grassadonia - Gay.it

Chi è Marilena Grassadonia candidata alle Elezioni Europee con Verdi e Sinistra Italiana

News - Redazione 6.5.24
Madonna Rio Best of

Madonna a Rio, i momenti che (forse) ti sei perso del concerto più affollato di sempre

Musica - Emanuele Corbo 6.5.24
5 libri antifascisti

5 libri italiani per liberarci dai vecchi e nuovi fascismi

Culture - Federico Colombo 3.5.24
Tommy Dorfman ha sposato l'amata Elise: "Celebriamo l'amore trans e queer con il mondo" - Tommy Dorfman ha sposato lamata Elise - Gay.it

Tommy Dorfman ha sposato l’amata Elise: “Celebriamo l’amore trans e queer con il mondo”

Culture - Redazione 6.5.24
Verona Circolo Pink Aggressione neofascista

Aggressione squadrista a Gianni Zardini del circolo Pink Arcigay di Verona: cosa è successo

News - Francesca Di Feo 6.5.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Gio Arcuri 26.4.24

Hai già letto
queste storie?

hiv stigma arcigay

Indagine Stigma Stop sulla comunità LGBTIQA+: le identità meno visibili riportano stato di salute e psicologico più bassi

Corpi - Gay.it 14.11.23
libri hiv stigma Rebecca Makka Hervé Guibért Giulia Scomazzon Elena Di Cioccio

Oltre lo stigma Hiv: libri, narrazioni e discorsi

Culture - Federico Colombo 30.11.23
hiv italia dati ISS 2023

Hiv ecco i nuovi dati Italia: nuove diagnosi, troppo tardive, e ancora troppi morti di AIDS

Corpi - Francesca Di Feo 21.11.23
Freddie Mercury e Diana Spencer, ricordando quando sono andati insieme ad un club gay

Quella volta che Lady Diana si travestì da uomo gay insieme a Freddie Mercury

Culture - Redazione Milano 21.11.23
Ho l’HIV. Come prendermi cura di me stessə? - cover - Gay.it

Ho l’HIV. Come prendermi cura di me stessə?

Corpi - Gay.it 6.5.24
Vivere con hiv - la testimonianza di Enrico

Vivere con il virus: “L’Hiv è stato una grande occasione per prendermi cura di me stesso”

Corpi - Daniele Calzavara 22.3.24
prepcamp viiv healthcare

PrEP oltre gli stereotipi, ecco “come mi ha migliorato la vita”: le storie vere di Claudia, Marcello, Carlotta e Lorenzo – VIDEO

Corpi - Daniele Calzavara 20.11.23
Madonna in lacrime ricorda a tuttə noi perché sia ancora importante combattere l'hiv/aids. L'emozionante discorso - VIDEO - Madonna aids hiv - Gay.it

Madonna in lacrime ricorda a tuttə noi perché sia ancora importante combattere l’hiv/aids. L’emozionante discorso – VIDEO

Musica - Redazione 5.12.23