Mercoledì 17 Maggio 2023 sarà la Giornata Internazionale contro l’omotransfobia e nemmeno il mondo dell’arte si tirerà indietro.
Parteciperà anche il MAXXI di Roma, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, con un’intera rassegna di 24 ore dedicate a fotografia, performance, film, e documentari.
Una ricorrenza dove il linguaggio artistico risponde all’odio della società sublimando coraggio, espressione di sé, e una lotta che non si ferma nemmeno oggi.
Dall’esposizione Amare, Progettare, Essere (in mostra fino al 22 Maggio) dove il maestro abruzzese Franco Summia sovverte il motto Credere Obbedire Combattere, divulgando una visione del mondo mossa dall’amore per l’altro. Ad accompagnarla la performance Sentirsi un arcobaleno addosso, presentata per la prima volta nel 1975 quando il maestro donò 24 magliette colorate a 24 autori-attori che “dipinsero la città vivendola nella consapevolezza della responsabilità sociale e culturale dell’essere protagonisti della sua definizione”.
Saranno esposte fino al 18 Giugno anche le fotografie della rassegna I Travestiti, dalla fotografa Lisetta Carmi, storica pioniera e alleata LGBTQIA+ che nel 1960 diventò una delle prime nel nostro paese a dare spazio ad uno dei gruppi più marginalizzati della nostra comunità, in un’epoca che bollava ancora la transessualità come malattia mentale da debellare.
Seguirà una doppia presentazione nell’auditorium del museo con Let’s Kiss – Franco Grillini. Storia di una rivoluzione gentile, documentario di Filippo Vendemmiati che con cuore e ironia ripercorre la storia di Franco Grillini, attivista e giornalista italiano, impegnato sin dai primi anni Novanta ella lotta per il riconoscimento dei diritti civili LGBTQIA+. Sia Grillini che Vendemmiati saranno presenti alla proiezione accompagnati da Simone Alliva.
A chiudere le danze verrà proiettato Stranizza d’Amuri, debut cinematografico di Giuseppe Fiorello (anche lui presente alla proiezione) dedicato a Giorgio e Antonio, adolescenti innamorati e vittime del delitto di Giarre nella Sicilia del 1982.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.