Si è tenuta stanotte la 39esima edizione dei MTV Video Music Awards 2022, come di rito presso il Prudential Center di Newark in New Jersey, e anche quest’anno tra la cerimonia ha riservato sorprese, gioie, e imbarazzi.
Tra le vittorie memorabili, primeggiano i nostri Maneskin: la band più amata d’Italia si è portata a casa il moonman come Best Alternative Video per I Wanna Be Your Slave, stratosferico video musicale diretto dal regista Simone Bozzelli (che abbiamo intervistato in occasione del Gender Border Film Festival). Una doppia soddisfazione per il gruppo musicale che continua a volare sempre più in alto: “Grazie a MTV e i VMAs” scrivono sul profilo ufficiale “A chiunque ci ha supportato in questa scarica di adrenalina, vi amiamo”.
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Il prestigioso Video Of The Year se l’è portato a casa Taylor Swift, arrivata a sorpresa in uno scintillante Oscar De La Renta e nominata per All Too Well (10 Minutes Version) (Taylor Version): la popstar ha colto il momento per mandare in cortocircuito la platea e annunciare l’arrivo del suo decimo album, Midnights, il prossimo 21 Ottobre.
Ma i Vmas 2022 sono stati anche un trionfo di orgoglio queer: Dove Cameron – cantante star di Disney Channel e attrice nel musical Schmigadoon – ha portato sul palco la sua hit Boyfriends in una sensuale ed esplosiva performance omoerotica. La 26enne ha ritirato il premio come Best New Artist, lanciando un messaggio di supporto alla gioventù LGBTQIA+: “Voglio dedicare questo premio a tutte le giovani persone queer che sentono di non poter prendere spazio e vivere con pienezza chi sono” ha detto Cameron, ringraziando i fan per aver fatto arrivare una canzone così apertamente queer sulle radio mainstream: “Grazie per supportare la persona e l’artista che sono. Spero in questo modo di dare lo stesso privilegio a voi stessə”.
Si aggiungono Saucy Santana – nuova icona queer della scena rap, che ha aperto il pre-show in un tripudio di orgoglio queer, cultura black, e kink – e Bad Bunny – che oltre a portare a casa il premio come Artist Of The Year – esibendosi sulle note di Titi Me Preguntó ha baciato uno dei ballerini sul palco. Bunny aveva già baciato un altro uomo nel video Caro del 2019, manifestando più volte supporto e sostegno alla comunità LGBTQIA+ (nel 2020 omaggiò al The Tonight Show Starring Jimmy Fallon Alexa Negròn Luciano, donna trans uccisa a Puerto Rico, indossando una maglietta su scritto: “They killed Alexa, not a man in a skirt.”).
Il red carpet ha visto sfilare una valanga di artisti LGBTQIA+ tra cui Lil Reinhart, Bob The Drag Queen, Billy Eichner (che ha promosso la sua romcom gay BROS), Betty Who, Kerry Colby, e Colton Haines. Su tutti Lil Nas X che infiammato la croisette con un outfit Harris Reed tra piume, petto nudo, e un copricapo grande come una casa.
Why is a Johnny depp computer screen being hoisted around the vmas like this pic.twitter.com/N7veURxfRc
— Kat Tenbarge (@kattenbarge) August 29, 2022
Come da tradizione, anche i VMAs 2022 ci hanno donato una buona dose di cringe: dai Red Hot Chili Peppers – che presentando il Global Icon Award – ci hanno tenuto a far sapere alle nuove generazioni che “saranno sempre quella band che indossava calzini sui propri piselli” a Eminem e Snop Dogg che si sono esibiti in una performance accompagnata da personaggi dei cartoni animati in CGI che ha annoiato a morte chiunque. Ma su tutti un astronauta, intravisto volare sopra il pubblico, che si è scoperto essere Johnny Depp. Un cameo di cui nessuno – dagli ospiti ai social – ha compreso l’utilità: “Perché in quanto società stiamo ancora dando attenzione a Johnny Depp?” scrive Sam Barsanti su AV CLUB: “Siamo qui per vedere i Maneskin, non Johnny Depp!“.
In seguito la lista completa dei vincitori.
Video of the Year: Taylor Swift (“All Too Well”)
Artist of the Year: Bad Bunny
Song of the Year: Billie Eilish (“Happier Than Ever”)
Album of the Year: Harry Styles (“Harry’s House”)
Best New Artist: Dove Cameron
Push Performance of the Year: Seventeen: (“Rock With You”)
Best Collaboration: Lil Nas X, Jack Harlow (“Industry Baby”)
Best Pop: Harry Styles: (“As It Was”)
Best Hip-Hop: Nicki Minaj ft. Lil Baby (“Do We Have a Problem?”)
Best Rock: Red Hot Chili Peppers (“Black Summer”)
Best Alternative: Måneskin (“I Wanna Be Your Slave”)
Best Latin: Anitta (“Envolver”)
Best R&B: The Weeknd (“Out Of Time”)
Best K-pop: Lisa (“Lalisa”)
Video for Good: Lizzo (“About Damn Time”)
Best Metaverse Performance: Blackpink the Virtual
Best Longform Video: Taylor Swift (“All Too Well”)
Best Cinematography: Harry Styles (“As It Was”)
Best Art Direction: Lil Nas X, Jack Harlow (“Industry Baby”)
Best Visual Effects: Lil Nas X, Jack Harlow (“Industry Baby”)
Best Choreography: Doja Cat (“Woman”)
Best Editing: Rosalía (“Saoko”)
Group of the Year: BTS
Song of the Summer: Jack Harlow (“First Class”)
Best Direction: Taylor Swift (“All Too Well”)
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