“A single man” in sala, “Un uomo solo” in libreria

Esce, contemporaneamente al film, la riedizione di "Un uomo solo" scritto da Christopher Isherwood nel 1964, libro considerato essenziale per la cultura omosessuale. In libreria con Adelphi.

"A single man" in sala, "Un uomo solo" in libreria - unuomosoloBASE 1 - Gay.it
3 min. di lettura

"A single man" in sala, "Un uomo solo" in libreria - unuomosoloF1 - Gay.it

Prima il film o prima il libro? "A single man", opera prima dello stilista Tom Ford (qualcuno poi un giorno ci spiegherà l’ennesima mancata traduzione in italiano del titolo), esce nelle sale questo venerdì, e contemporaneamente appare in libreria la riedizione Adelphi di "Un uomo solo", l’ultimo romanzo scritto da Christopher Isherwood, pubblicato nel 1964 e unanimemente considerato uno dei libri fondamentali sull’esperienza omosessuale. È sempre difficile decidere in che ordine affrontare un libro e la sua versione cinematografica: leggere prima e vedere poi può provocare delusioni, per l’inevitabile impoverimento che comporta il passaggio alla pellicola, nonché per il rischio di non riconoscere sullo schermo le immagini che la lettura ha evocato in noi, ma il processo inverso può creare un limite nella percezione del testo, condannando personaggi e luoghi ad avere sembianze scelte per noi altrove. Curiosamente, nel caso di Un uomo solo questo non accade: il film di Ford è intenso, emotivamente ed esteticamente impeccabile, ma anche sufficientemente infedele da non compromettere l’esperienza della lettura.

"A single man" in sala, "Un uomo solo" in libreria - unuomosoloF2 - Gay.it

Prima di immergervi nel libro, dimenticatevi quindi gli abiti elegantissimi, le case da Architectural Digest, la sostanziale dolcezza di Colin Firth e il glamour ammaccato di Julianne Moore; dimenticate lo sfolgorante sole californiano, e anche un certo senso di tragedia incombente. È tutto molto più opaco e normale, nel libro di Isherwood. Vi si racconta la giornata, letteralmente dal risveglio al sonno, di George, un attempato docente universitario inglese da molto tempo trapiantato negli Stati Uniti. Un uomo che ha di recente perso Jim, compagno di lungo corso, e che quotidianamente lotta con la solitudine, con la tediosa insensatezza dell’esistenza e con un senso di crepuscolo imminente. Intorno a lui una complessa fauna di personaggi – vicini di casa, studenti e colleghi – nella quale spiccano Charlotte, vecchia amica alcolizzata e melodrammatica, e Kenny, l’allievo giovane, ambiguo e vitale con cui George trascorre un’imprevista notte. I tre protagonisti del libro incarnano anche le dimensioni del tempo: se Kenny è il futuro, lo slancio in avanti, e Charlotte galleggia in un passato dal quale non riesce a congedarsi, è tuttavia George, il più anziano, il più ferito, a rivendicare con foga il diritto a vivere nel presente, smettendo di guardarsi indietro, amando ancora e continuando a provare rabbia.

"A single man" in sala, "Un uomo solo" in libreria - unuomosoloF3 - Gay.it

Rabbia per l’aridità e l’ipocrisia dell’America, che all’epoca cominciava ad accogliere passivamente i bisogni indotti dalla pubblicità, e ad apprendere, con rigidità un po’ isterica, i rudimenti di una political correctness tanto miope nel suo tentativo di annullare le differenze quanto incapace di celare un disprezzo antico (le affinità tra la società descritta da Isherwood e la nostra, a quasi cinquant’anni di distanza, sono impressionanti). Per lo sfondo sul quale si muove, una soffocante California da boom edilizio, che con il cemento divora il ricordo di un’epoca meno codificata ma più palpitante, forse addirittura più libera.

"A single man" in sala, "Un uomo solo" in libreria - unuomosoloF4 - Gay.it

Per una vita di letture e di esperienze che in nessun modo sono riuscite ad attenuare la brutalità dell’esistenza (“[…]Nulla mi ha fatto diventare più saggio. Certo, siccome alcune cose mi sono già capitate, quando si ripresentano mi dico: ci risiamo. Ma non mi pare di nessun aiuto. Secondo me, io semmai sono diventato più stupido, anzi divento sempre più stupido: è un fatto.”). Isherwood racconta la complessità di questo personaggio indimenticabile con la maestria di uno scrittore perfettamente maturo, in grado di raggiungere la verità con il massimo dell’artificio letterario, conducendo quindi il lettore dove più lo aggrada, in un dialogo incessante tra interiorità e contesto, intimità dell’esperienza umana e spaccato sociale, dolore e ironia, e con una franchezza che se ai tempi dovette risultare scioccante, oggi conserva intatta tutta la sua lungimirante potenza. Un piccolo capolavoro.

Christopher Isherwood, “Un uomo solo”
Traduzione di Dario Villa
Adelphi, pp. 144

di Matteo Colombo

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Giorgio Romano Arcuri 26.4.24
Vincenzo Schettini

Vincenzo Schettini tra coming out e amore: “Francesco mi completa, è la mia metà” (VIDEO)

News - Redazione 24.4.24
Miguel Bernardeau

Miguel Bernardeau, chi è l’attore spagnolo che interpreterà Diego de la Vega?

Culture - Luca Diana 26.4.24
Heartstopper 3, annunciato Jonathan Bailey insieme a Eddie Marsan e Hayley Atwell - Heartstopper 3 - Gay.it

Heartstopper 3, annunciato Jonathan Bailey insieme a Eddie Marsan e Hayley Atwell

Serie Tv - Redazione 26.4.24
Teansgender Carcere Europa

Nelle carceri europee le persone transgender subiscono intimidazioni e violenze

News - Redazione Milano 26.4.24
Becoming Karl Lagerfeld, il full trailer italiano racconta anche la storia d'amore con Jacques de Bascher - Disney Becoming Karl Lagerfeld Daniel Bruhl Theodore Pellerin - Gay.it

Becoming Karl Lagerfeld, il full trailer italiano racconta anche la storia d’amore con Jacques de Bascher

Serie Tv - Redazione 26.4.24

I nostri contenuti
sono diversi

"Orlando, my biographie politique", il manifesto trans di Paul B. Preciado arriva nei cinema d'Italia - Orlando my biographie politique 2 - Gay.it

“Orlando, my biographie politique”, il manifesto trans di Paul B. Preciado arriva nei cinema d’Italia

Cinema - Redazione 15.3.24
C'è Ancora Domani maggior incasso del 2023 davanti a Barbie, per la prima volta il Cinema italiano è donna - barbie ce ancora domani - Gay.it

C’è Ancora Domani maggior incasso del 2023 davanti a Barbie, per la prima volta il Cinema italiano è donna

Cinema - Federico Boni 29.12.23
Love Lies Bleeding, primo trailer del film con Kristen Stewart che si innamora di una bodybuilder - Love Lies Bleeding primo trailer del film queer con Kristen Stewart che si innamora di una bodybuilder - Gay.it

Love Lies Bleeding, primo trailer del film con Kristen Stewart che si innamora di una bodybuilder

Cinema - Redazione 20.12.23
I film LGBTQIA+ della settimana 27 novembre/3 dicembre tra tv generalista e streaming - film hiv aids - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 27 novembre/3 dicembre tra tv generalista e streaming

Cinema - Federico Boni 27.11.23
Saltburn con Barry Keoghan e Jacob Elordi ha una data d'uscita anche in Italia - Saltburn - Gay.it

Saltburn con Barry Keoghan e Jacob Elordi ha una data d’uscita anche in Italia

Cinema - Redazione 6.12.23
I SAW THE TV GLOW (2024)

I Saw The Tv Glow: guarda il trailer dell’attesissimo film horror trans* – VIDEO

Cinema - Redazione Milano 29.2.24
I SAW THE TV GLOW (2024)

I Saw The TV Glow è il film horror trans* che aspettavamo?

Cinema - Riccardo Conte 25.1.24
(variety)

Emerald Fennell vuole provocarci (senza farci vergognare)

Cinema - Riccardo Conte 16.11.23