Queste sono le scoperte che possono complicare la vita, specialmente quando si è molto giovani. Un adolescente ha trovato il proprio padre, omofobo, su Grindr. Il ragazzo ha raccontato tutto su Reddit cercando consigli su cosa fare.
“Ho scoperto che il mio “omofobo” padre ha Grindr sul suo iPhone quando mi ha chiesto di andarlo a prendere in macchina. Io non sono ancora dichiarato, quindi so cos’è Grindr, anche se non ce l’ho. Questo mi manda molto in confusione”.
Come riporta Queerty, molti utenti hanno risposto dando consigli (come: “non dirlo a tua madre prima di avere parlato con lui”) o semplicemente con qualche battuta (“tuo padre è hot?”). Qualcuno ha raccontato la propria esperienza, simile a quella del ragazzo.
“Anche mio padre era estremamente omofobo prima del mio coming out – ha risposto l’utente atomicpunksf -. Ha fatto un cambiamento radicale dopo essere andato in terapia ed è anche diventato il presidente della sede locale della FPLAG (l’equivalente della nostra Agedo). Poi mi ha confessato di essere bisessuale ed ha ammesso che la sua omofobia era dovuta al suo disprezzo per la propria bisessualità”.
Qualche settimana dopo, il ragazzo ha lasciato un altro messaggio, sempre su Reddit. “Ciao a tutti e grazie per le parole gentili di aiuto e incoraggiamento – ha scritto -. Non so come spiegarlo bene, ma è troppo da leggere: mio padre ha negato e si è messo sulla difensiva, ha anche fatto domande sulla mia sessualità. Mamma non lo sa ancora e questo mi addolora. Penso che resterà ancora un non dichiarato omofobo e io un non dichiarato incapace di fare di più. Forse tutto questo è solo nella mia testa. Forse sto solo pensando troppo”.
Una situazione davvero difficile, soprattutto per il ragazzo, ma che si potrebbe affrontare con molta più serenità se ognuno si sentisse semplicemente libero di essere se stesso.