“L’approvazione in Svizzera della legge che estende l’accesso al matrimonio alle coppie formate da persone dello stesso sesso ribadisce, se mai ce ne fosse bisogno, il ritardo dell’Italia in tema di diritti civili”. A dichiararlo è Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay che ha così accolto la notizia in arriva dalla vicina Svizzera, con il matrimonio egualitario finalmente diventato legge.
Questa conquista è l’esito di un percorso parlamentare durato ben sette anni: segno che la strada dei diritti è in salita non solo in Italia. Tuttavia, la perseveranza di chi in Parlamento conduce queste battaglie permette di raggiungere, presto o tardi, l’obiettivo. Che la Svizzera, quindi, sia da modello per il Parlamento italiano, al quale ribadiamo l’urgenza di legiferare per la piena uguaglianza di tutte le coppie.
Il Federal Democratic Union, partito cristiano ultra-conservatore, ha chiesto un referendum popolare sulla legge appena approvata in Svizzera, ma oltre l’80% dei cittadini sarebbe a favore del matrimonio egualitario. In Italia, dopo l’approvazione delle unioni civili nel 2016, l’argomento è semplicemente scomparso dal dibattito politico nazionale. A inizio 2021 la legge contro l’omotransfobia, la misoginia e l’abilismo arriverà in Senato, dopo l’approvazione alla Camera di novembre.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.
Qualcuno forse conosce un politico Italiano ( ripeto Italiano) in buona fede che intenda la Politica come servizio per la Società? Tuttavia molto meglio annullare la scheda che astenersi , non andando a votare. "Lorsignori" proprio questo vogliono : il disinteresse. In Svizzera dove abito , nulla è rose e fiori , ma la democrazia diretta tiene sotto pressione gli uomini pubblici .
Per quanto mi riguarda l'asticella è troppo bassa da tanto e sono sfuggito alla logica di votare il meno peggio già da tempo. Alle scorse elezioni politiche ho votato un micropartito che non è neanche entrato in Parlamento perché mi riconoscevo nel suo programma, mentre alle ultime elezioni europee e regionali, non sentendomi rappresentato proprio da nessuno, ho annullato la scheda, quindi capisco benissimo il tuo ragionamento.
Esatto, non andrò a votare. Magari spunta un micropartito, perchè è evidente che uno come me che non vuole votare chi fa deficit, in questo paese è ultraminoritario, quindi al massimo potrei decidere di votare questo ipotetico micropartito, ma siamo nel mondo della fantasia, perchè dubito che qualcuno possa presentarsi alle elezioni italiane promettendo spesa pubblica o taglio fiscale fatti senza fare deficit. La destra è una fogna, questa maggioranza idem. Mi sono rotto le scatole di ingoiare merda statalista ed illiberale. Se devo avere cmq un governo illiberale, almeno non gli avrò dato il mio voto. Quando, per te, l'asticella si abbassa così tanto che votare il meno peggio diventa intollerabile? L'alternativa è che l'asticella non sarà mai troppo bassa, perchè non saranno mai uguali al 100 %, quindi ci saranno sempre differenze e si potrà sempre trovare qualcosa per cui dire: beh ma quelli sono peggio. Seguire questa logica significa che io sono diventato solo un mezzo di perpetuazione del potere politico del meno peggio, che io sono al servizio del partito, sempre sull'attenti al momento in cui bisogna mettere la croce sul pezzo di carta ogni 5 anni. La logica del votare il meno peggio ha, per me, un limite e per me questo limite è arrivato. Se per te non è così, prendo atto che abbiamo fissato l'asticella a livelli diversi. Non lo dico con arroganza, non intendo dire che io sono migliore di te perchè il mio limite è arrivato, mentre il tuo no, lo dico in termini descrittivi. Per te l'asticella non è ancora troppo bassa, per me sì. Tutto qui.
E quindi cosa farai? Non andrai a votare? Perché l'alternativa ai partiti che compongono l'attuale governo sappiamo bene quali sono e non possono neanche essere presi in considerazione per ovvi motivi.
Ho sempre votato, quando ho votato, in base ai diritti civili o al principio di laicità o alla speranza che almeno si facesse meno debito di quanto non ne avrebbe fatto l'altra coalizione, perchè sul piano economico i partiti sono tutti uguali da mezzo secolo almeno, cioè non fanno altro che fare deficit, accumulando debito su debito. Questa volta ho deciso che non premierò chi fa una norma per i diritti civili delle persone lgbt, quindi se anche questa maggioranza dovesse approvare la legge sull'omofobia e/o quella sul matrimonio egualitario, per me possono andare egualmente a quel paese. Hanno creato un clima di vero terrore allarmistico, milioni di persone in casa col timore che qualcuno bussi alla porta per contare quante persone sono in casa. E se non è vero, perchè in realtà non è vero, che possono entrare per controllare quanti stanno in casa a che serve imporre un comportamento la cui inosservanza non può essere appurata da chi di dovere? Cos'è una così forte limitazione della libertà delle persone non accertabile nei fatti, se non un delirio di arrogante autoritarismo? Un autoritarismo ed una arroganza insopportabili. In pratica questo governo: 1) ha detto alle persone: non vogliamo prenderci il covid e tu, poniamo un venditore di giocattoli o qualche altro malcapitato imprenditore, devi stare chiuso per evitare assembramenti nel tuo negozio. E come campa questo? ristori? lasciamo perdere l'elemosina di stato che è solo un'altra umiliazione della libertà delle persone di vivere del proprio lavoro e che cmq è sempre altro debito sulle spalle già onuste dei giovani e sugli stessi imprenditori che domani con le loro tasse dovranno fronteggiare il debito fatto oggi. 2) norme che cambiano ogni 3 secondi, senza trasparenza sui criteri razionali che dovrebbero guidare l'azione pubblica. I 21 criteri sono già scomparsi, nel giro di poche settimane il governo ha detto tutto ed il suo contrario, abbiamo i tassi di mortalità e di letalità più alti al mondo pur avendo subito le limitazioni più massicce e pure si lodano da soli, con la grancassa di media bugiardi e servili e di masse impaurite ed emotive, per l'asserito modello italiano di gestione del covid. Sono autoritari ed irrazionali, non sono disposto a votare chi dovesse approvare la legge Zan o una legge sul matrimonio egualitario, dopo aver, con tale arroganza creato un clima terroristico ed aver umiliato la libertà delle persone così profondamente.