Capire l’amore è un vero rompicapo. Anche quando sei una superstar. Lo sa bene Ariana Grande, che oggi, 8 marzo, torna con un nuovo album di inediti, Eternal Sunshine, che si apre e si chiude riflettendo proprio sulle relazioni. “Come posso dire di essere in una storia giusta?” si chiede nell’intro del disco, 13 tracce – tra cui il singolo di lancio yes, and? – prodotte da lei stessa con Max Martin e Ilya Salmanzadeh. La risposta arriva alla fine dei 35 minuti di musica, e a fornirla è la nonna della cantante.
Sarà che Ariana è cresciuta ed è arrivata a spegnere 30 candeline, ma più volte in questo suo settimo disco fa bilanci, si pone domande, mostra le proprie fragilità. Facile pensare che a influire sia stato anche il divorzio da Dalton Gomez giunto dopo due anni di matrimonio. Da alcuni mesi il nome della popstar viene accostato a quello di Ethan Slater, co-star di Wicked, film che vedrà la stessa Ariana protagonista al cinema a fine anno.
Proprio la realizzazione della pellicola ha tenuto lontana ‘Ari’ dalle scene musicali per diverso tempo. L’ultimo lavoro in studio, Positions, è del 2020 ed era arrivato dopo altri due progetti usciti uno in fila all’altro nel 2018 (Sweetener) e nel 2019 (Thank U, Next). Una sovraesposizione a cui l’artista ha dovuto necessariamente porre un freno. La pausa si è rivelata una scelta vincente, dal momento che ha permesso alla diretta interessata di tornare a godersi il processo che la porta, ora, a dare alle stampe nuova musica. Intervistata da Zane Lowe per Apple Music 1, la cantante ha spiegato:
Penso che il tempo trascorso lontano sia stato davvero curativo. Sono tornata ad amare ogni minuto della realizzazione di questo album, i video, le prove, l’organizzazione del roll-out, i servizi fotografici. Sono stata molto più presente, me lo sono goduto come non ero mai riuscita a fare prima.
Prendere le distanze dal suo lavoro le è servito anche per mettere a fuoco meglio alcuni aspetti della propria interiorità: “Per così tanto tempo penso di essermi nascosta dal mio successo, e questo ha davvero influenzato la mia capacità di amare ciò che faccio. Ora non è più così” ha raccontato, rivelando anche di aver imparato ad ascoltarsi di più e a gestire le proprie ansie: “Devi imparare a far luce su tutti i tuoi piccoli mostri, guardarli e dire: ‘Okay, ti vedo. Come possiamo convivere? Come possiamo lavorarci insieme?'”.
Eternal Sunshine è stato registrato in 3 mesi e mezzo, e lo spunto per il titolo è arrivato alla popstar dal film con Jim Carey – di cui è grande fan – Eternal Sunshine of the Spotless Mind (Se mi lasci ti cancello) in cui i protagonisti si sottopongono a un intervento per cancellare i ricordi della loro storia d’amore:
Penso che il film sia così amato perché tante persone possono identificarsi con la consapevolezza che qualcosa non va. Penso che in un certo senso sia logico che queste canzoni contengano piccoli accenni a quel tema. Mi sono sentita davvero ispirata da questo.
La ricetta musicale è quella ormai ben collaudata da Ariana Grande negli anni, ma questa volta l’R&B che permeava i lavori precedenti lascia più di uno spiraglio al pop nelle diverse declinazioni che questo termine ombrello può accogliere: da quello delle disco divas in bye a quello più elettronico in we can’t be friends (wait for your love) che richiama da vicino Dancing On My Own di Robyn e che sarà il prossimo singolo estratto dal progetto.
C’è anche un omaggio a uno dei brani iconici degli anni ’90, The Boy Is Mine di Brandy e Monica. “Ho sempre desiderato reimmaginare quella canzone in qualche modo” ha confidato Ariana, e lo ha fatto per dare ai fan un “inno da bad girl” partendo da Fantasize, un suo brano inedito trapelato lo scorso anno e che era stato così apprezzato dal suo pubblico da divenire virale su TikTok.
A chiudere il disco è ordinary things, traccia nella quale la cantante arriva a rispondere alla domanda che si era posta all’inizio attraverso un vocale che registra la conversazione tra sua nonna e un’amica: “Non andare mai a letto senza dargli il bacio della buonanotte. E se non ti senti a tuo agio nel farlo, sei nel posto sbagliato” dice l’anziana donna. Quando Ariana ha sentito quelle parole non ha avuto dubbi: “Oh mio Dio, questa è la risposta”.
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