Kemal Pasovic è un attivista gay del Movimento 5 Stelle, cui è iscritto dal 2012. E’ stato candidato alle primarie del M5S per le ultime Elezioni Europee, nella Circoscrizione Europa. Fa parte dell’Osservatorio Parlamentate LGBT dei 5 stelle ed insieme ad altri è stato fondatore della dichiarazioni di Di Maio oggi a Repubblica TV, ci ha concesso un’intervista.
Ciao Kemal. Che valutazione fai delle dichiarazioni di Luigi Di Maio?
Di Maio sempre più riveste un ruolo da leader che nessuno gli ha conferito. Uno vale uno ed allora io, da attivista del Movimento 5 Stelle, ho anche il diritto di dire la mia. Poi se uno propone un referendum sui diritti civili allora veramente siamo alla fine della politica democratica. Di Maio insegue i sondaggi…..ma la libertà non si riassume in un sondaggio.
Il fatto che Di Maio nella sua intervista distingua – giustamente, perche sono due cose diverse – tra “stepchild” ed “adozioni gay” vi è sufficiente? O la vostra critica è pesante e non muta?
Sulla stepchild diciamo che avremmo votato perché era contenuta nel ddl sulle unioni civili: quindi basta menzogne. Io credo che il M5S deve seguire un percorso della lealtà verso i diritti civili e non verso i calcoli elettorali. Seguendo questa linea mi sa che alla fine scegliamo di sostenere il Partito Democratico. Vogliamo seguire le nazioni come la Francia e la Spagna o tornare indietro?
Come pagina Facebook avete sostenuto in questi mesi il lavoro del gruppo 5 Stelle al Senato. Ed ora?
La pagina “Amici 5 Stelle diritti civili e LGBT” esiste da 3 anni così come l’Osservatorio 5 Stelle LGBT composto da attivisti e parlamentari. Noi abbiamo subito queste decisioni così come tantissimi parlamentari. Aspettavamo di festeggiare insieme a tutti e poi improvvisamente il post sul voto di coscienza di Beppe Grillo ci ha trovati impreparati. Vorrei sapere chi ha mai deciso…
Quale è il sentimento che state registrando di più tra gli attivisti LGBT dei 5 Stelle?
Tanto sconcerto e delusione. Molti attivisti rappresentano la trincea e siamo bersagliati ogni giorno mentre gente come Di Maio e Sibilia sono arroccati nelle loro dimore parlamentari giocando al risiko delle elezioni.
Quali iniziative pensate di mettere in campo come attivisti LGBT dei 5 Stelle?
Dopo la libertà di coscienza sulle unioni civili qualcosa nel Movimento sta venendo a galla. Certo l’espulsione è all’ordine del giorno, purtroppo. Ma a me non frega assolutamente essere espulso. Però la linea della sopportazione è stata oltrepassata. Certo, il canguro non lo avremmo votato ma bisognava prima arrivare in Senato compatti con tutte le forze che volevano la legge. Ma, aldilà delle unioni civili, vogliamo capire che spazio hanno i diritti civili nel Movimento.
Alla luce di quanto è successo in Senato e oggi, vi sentite ancora di definire il Movimento 5 Stelle come forza su cui poter contare sulle unioni civili? Come una forza affidabile?
Ormai sinceramente molti, anche tra i parlamentari, se lo domandano. So che sarò espulso dal M5S per questa intervista ma dico volentieri che i diritti civili valgono molto più della Casaleggio Associati, del Direttorio e di tutti quelli che guardano indietro. Io sono leale e nessuno deve rimanere indietro.
Dopo l’intervista a Pasovic abbiamo sollecitato i parlamentari 5 Stelle più sensibili al tema ad una dichiarazione. Ecco la risposta telegrafica su Twitter:
© Riproduzione Riservata@gayit @luigidimaio @AlbertoAirola no
— Giulia Di Vita (@GiuliaDiVita) 1 marzo 2016
https://www.facebook.com/Orgogliosamente-contro-il-ddl-Alfano-Cirinn%C3%A0-715020318640641/?fref=nf
Tutto quadra! Mons. Bagnasco “benedice” il direttorio M5S in cambio……… Si , mi è chiaro il senso dell’irrigidimento contro il canguro.
Grillo avrà ricevuto una telefonata urbana, visto che Bagnasco è di Genova…
Quasi presagendo questa intervista, e conoscendo il profondo malessere che l’Onorevole Luigi “Faccetta bruna” Di Maio ha suscitato in tanti militanti 5 Stelle (non solo LGBT), oggi ho postato questo commento sulla pagina del nostro “eroe”:
“Gentile Onorevole Di Maio, ma davvero pensa che il tema delle adozioni
da parte di una coppia omosessuale dovrebbe essere sottoposto a
referendum? Cioè, lei non è a favore dell’uguaglianza dei cittadini
davanti alla legge, ma la sottoporrebbe alla votazione popolare?
Interessante, ma allora ci dica: perché non sottopone a referendum la
sua permanenza in parlamento?? Sentiamo cosa dice la maggioranza, e in
caso la “abroghi”, resistuisca pure quanto ha incassato nel frattempo,
che ne dice??
Il bello di queste dichiarazioni è che stanno svelando
la vera anima del M5S: i principi democratici, se mai anelati, sono
sempre stati una banderuola al vento, da agitare per richiamare le
truppe e poi da riporre quando lo ritenete opportuno.
Se poi
veramente siete una scatola di vetro, vorrei tanto sapere quante persone
stanno abbandonando il M5S in questi giorni in cui il Movimento ha
abbandonato al suo destino la comunità LGBT”
Gianni Pellegrini
tutto normale se fosse scritto da un sito non del PD con un direttore non appartenente al PD e candidato per il PD. pubblicate questo se avete le palle. non siete in conflitto di interessi?
no è tutto normale. siete l’ennesimo organo di divulgazione della dittatura di governo, come tutto il resto dei media e della tv. complimenti. e ora lottate per i diritti, ipocriti.
Non crediate che per ottenere un diritto si deva cedere a compromessi su altri, i diritti si devono solo esigere. Il M5S è un’ alleato prezioso in battaglie per i diritti, non vi preoccupate, nonostante questa campagna contro il M5S che qualcuno al buio manipola, loro lotteranno per che questa legge su l’unioni civili sia la migliore.