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Un trionfo annunciato. Il Traditore di Marco Bellocchio ha stravinto i David di Donatello 2020, Oscar del Cinema italiano, conquistando i premi per il miglior film, regia, sceneggiatura originale, miglior attore protagonista (Pierfrancesco Favino), attore non protagonista (Luigi Lo Cascio) e il miglior montaggio.
Pinocchio di Matteo Garrone ha fatto filotto tra i David tecnici, vincendo i premi per la miglior scenografia, costumi, trucco, parrucco ed effetti speciali, mentre La Dea Fortuna di Ferzan Ozpetek ha vinto due David: quello per la miglior canzone originale di Diodato (che ha sconfitto Thom Yorke!) e quello per la miglior attrice protagonista Jasmine Trinca, riuscita a conquistare l’ambito riconoscimento anche se dinanzi ad un minutaggio ridotto. Il Primo Re di Matteo Rovere ha vinto i David per la fotografia, il miglior produttore e il miglior suono, mentre Suspiria di Luca Guadagnino è tornato a casa a mani vuote. Anche il David per la miglior colonna sonora, sempre firmata Thom Yorke, è infatti clamorosamente sfuggito, finendo tra le mani dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Da segnalare anche il 3° David personale per Valeria Golino, eletta miglior attrice non protagonista con 5 è il numero perfetto, e la miglior sceneggiatura non originale andata al bellissimo Martin Eden di Pietro Marcello. Phaim Bhuiyan, con Bangla, ha infine vinto il David come miglior regista esordiente.
La speranza è che tra un anno, a pandemia conclusa, si possa tornare ad un’edizione ‘tradizionale’ degli Oscar del cinema italiano, con red carpet, candidati in sala e discorsi dal palco, archiviando definitamente le connessioni Skype da casa.
David 2020, i vincitori
Miglior film
Il traditore, regia di Marco Bellocchio
Miglior regista
Marco Bellocchio – Il traditore
Miglior regista esordiente
Phaim Bhuiyan – Bangla
Migliore sceneggiatura originale
Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo – Il traditore
Migliore sceneggiatura adattata
Maurizio Braucci, Pietro Marcello – Martin Eden
Miglior produttore
Groenlandia, Gapbusters, Rai Cinema, Roman Citizen – Il primo re
Migliore attrice protagonista
Jasmine Trinca – La dea fortuna
Miglior attore protagonista
Pierfrancesco Favino – Il traditore
Migliore attrice non protagonista
Valeria Golino – 5 è il numero perfetto
Miglior attore non protagonista
Luigi Lo Cascio – Il traditore
Migliore autore della fotografia
Daniele Ciprì – Il primo re
Miglior musicista
Orchestra di piazza Vittorio – Il flauto magico di piazza Vittorio
Migliore canzone originale
Che vita meravigliosa (musica, testo e interpretata da Diodato) – La dea fortuna
Miglior scenografo
Dimitri Capuani – Pinocchio
Miglior costumista
Massimo Cantini Parrini – Pinocchio
Miglior truccatore
Dalia Colli, Mark Coulier – Pinocchio
Miglior acconciatore
Francesco Pegoretti – Pinocchio
Miglior montatore
Francesca Calvelli – Il traditore
Miglior suono
Il primo re
Migliori effetti speciali visivi
Rodolfo Migliari e Theo Demeris – Pinocchio
Miglior documentario
Selfie, regia di Agostino Ferrente
Miglior film straniero
Parasite (기생충, 寄生蟲), regia di Bong Joon-ho
Miglior cortometraggio
Inverno, regia di Giulio Mastromauro
David Giovani
Mio fratello rincorre i dinosauri, regia di Stefano Cipani
David dello spettatore
Il primo Natale, regia di Ficarra e Picone
David speciale
Franca Valeri