DON FRANCO CACCIATO DALLA CHIESA

Barbero, sacerdote impegnato con gli omosessuali e collaboratore di Gay.it, scomunicato dal Vescovo: "Non può essere ritenuto un prete". L'editoriale di Alessio De Giorgi e un'iniziativa di protesta.

DON FRANCO CACCIATO DALLA CHIESA - franco barbero - Gay.it
4 min. di lettura

Il vescovo di Pinerolo, ha emanato ieri sera un comunicato in cui annunciava che don Franco Barbero è fuori dalla "comunione con la Chiesa Cattolica". «Barbero non può essere ritenuto un prete – ha spiegato l’alto prelato – perché non agisce in comunione e in obbedienza al vescovo e alla Chiesa diocesana, tanto che in essa non esercita più alcun ministero pastorale riconosciuto».

Da tempo Barbero porta avanti una visione della realtà ecclesiastica non conforme alla rigida disciplina delle alte gerarchie: il suo impegno nella comunità di base Viottoli, la sua presenza al fianco delle persone omosessuali, il suo tentativo di dare uno spazio nella Chiesa anche a chi non riesce ad accettare il dogmatismo più estremo, gli sono valsi l’ostilità dei suoi superiori, ultimamente accentuatasi in concomitanza con una maggiore visibilità mediatica di don Franco. Nel campo della pastorale delle persone omosessuali, Barbero è stato anche testimone (come lui stesso ha raccontato su Gay.it, clicca qui per l’articolo) di unioni che venivano celebrate dagli amanti davanti a Dio. Anche a questo proposito, ovviamente, è arrivata la censura del Vescovo: «Le sue posizioni in materia morale e le celebrazioni di pseudo-matrimoni a lui attribuiti di persone omosessuali sono in netto e grave contrasto con la dottrina della Chiesa cattolica».

Sono centinaia i ragazzi gay credenti che, leggendo le risposte che don Franco Barbero scrive sulle pagine di Gay.it, si sono sentiti rincuorati, riappacificati con quella Chiesa che non riesce a farli sentire accolti. Oggi, a ennesima dimostrazione della sua posizione di intransigenza, la Chiesa estromette don Franco dalle sue fila.

Riportiamo di seguito l’editoriale di Alessio De Giorgi, direttore di Gay.it e un suo invito a protestare presso la Diocesi di Pinerolo.

Editoriale di Alessio De Giorgi
Non c’è spazio per il dissenso, signori. Le parole di Pier Giorgio Debernardi, in arte vescovo di Pinerolo, sono state molto chiare: Don Barbero, il padre spirituale della comunità di base Viottoli, che benedice le coppie gay e lesbiche, che da vent´anni celebra seconde nozze, collaboratore della rubrica LEO di questa testata, «è fuori dalla comunione con la Chiesa cattolica perché nega la presenza reale di Cristo nell’Eucaristia, la maternità verginale di Maria, il Ministero ordinato e il ruolo del Magistero come guida della Chiesa».

La presa di posizione della diocesi di Pinerolo, dura come non avveniva da anni, è seguita ad un articolo del giornale torinese La Stampa che raccontava dell’opera di Don Barbero a favore delle persone omosessuali e che in particolare ricordava le 35 coppie gay e lesbiche che Don Barbero aveva unito in matrimonio. «Le sue posizioni in materia morale e le celebrazioni di pseudo-matrimoni a lui attribuiti di persone omosessuali sono in netto e grave contrasto con la dottrina della Chiesa cattolica». Risultato: fuori! Con "amarezza e dolore", certo, ma il fuori è senza scampo.

Quanta acqua dovrà passare sotto i ponti prima che la Chiesa Cattolica riveda le sue posizioni? Quanto dissenso dovrà essere fatto fuori? Quante persone omosessuali credenti in un Dio della giustizia e dell’amore, dovranno soffrire prima che lorsignori cambino idea? Quanti "Cristi" come Alfredo Ormando dovranno urlare al mondo che non ce la fanno più, arrivando al gesto disperato di dar fuoco al proprio corpo?

La Chiesa Cattolica in questi anni è riuscita a compiere gesti che ne hanno mutato la fisionomia. Ha chiesto perdono per i crimini compiuti in nome di Dio, ha urlato il suo no disperato alle guerre, si è incamminata – anche se facendo tre passi indietro e cinque avanti – su un percorso di incontro con le altre chiese, ha trovato in Papa Woytila una guida spirituale che difficilmente potrà essere eguagliata, è riuscita a rinnovare un rapporto – anche se molto critico – con le giovani generazioni. In un punto però ha decisamente fallito: nel suo rapporto con la questione omosessuale.

Irrisolto, drammaticamente.

Ne è testimonianza la vicenda del World Pride, che ha dimostrato l’incomprensibile ed ottusa incapacità della Chiesa romana di accogliere i propri fedeli omosessuali nell’anno del Giubileo, nell’anno per eccellenza dedicato all’accoglienza. Ne è testimonianza questa vicenda del nostro collaboratore, cui ovviamente vanno gli abbracci più cari da noi tutti e – immaginiamo – da tutti i nostri lettori.

Che fare? La mia proposta, anzichè mandare fax a ottusi impiegati della Diocesi che cestinerebbero ogni dissenso, come hanno fatto con Don Franco, è insinuare il dubbio nei più giovani, è scavare sotto le fondamenta del palazzo. Scrivete quindi una email di protesta al Centro Giovani Diocesano di Pinerolo (https://www.multimania.com/centrogiovani): la loro email è cegiodipi@virgilio.it, mettete anche in copia Don Franco all’email info@viottoli.it

Ecco il testo che invierò io:

Cari amici, care amiche,

oggi sul sito internet del vostro sito compare una pagina dedicata a "San Valentino" perchè oggi è una giornata dedicata all’amore. Ma sempre oggi, il vostro Vescovo ha deciso di estromettere dalla Chiesa Don Franco Barbero, un sacerdote di 63 anni, responsabile della Comunità Cristiana di Base di Pinerolo, reo di avere sulla spinosa questione dell’omosessualità opinioni diverse da quelle delle alte gerarchie cattoliche.

Non riesco a credere che delle persone, come siete voi, che non hanno una età molto diversa dalla mia, non possano condividere con me l’idea che l’amore non ha nè colore, nè sesso: l’amore è amore, di qualunque segno sia.

Vi invito quindi a ragionare su questo ed eventualmente a far conoscere al vostro Vescovo la vostra opinione.

Perchè dal prossimo San Valentino nessuno sia escluso.

Alessio De Giorgi, Pisa

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Justin Bieber Jaden Smith

Il video del corpo a corpo d’amore tra Justin Bieber e Jaden Smith infiamma gli animi e scatena gli omofobi

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Ornella Vanoni Elisa Calcutta Madame Mahmood

Ornella Vanoni “Senza fine”: Madame, Elisa, Calcutta, Mahmood, Patty Pravo e tutti gli ospiti di due concerti che passeranno alla storia

Musica - Emanuele Corbo 25.4.24
Gianna Nannini: "Carla mi ha salvata, l'unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto" - Sei nellanima foto Ralph Palka SNA 491A7764 - Gay.it

Gianna Nannini: “Carla mi ha salvata, l’unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto”

Culture - Federico Boni 24.4.24
Becoming Karl Lagerfeld, il full trailer italiano racconta anche la storia d'amore con Jacques de Bascher - Disney Becoming Karl Lagerfeld Daniel Bruhl Theodore Pellerin - Gay.it

Becoming Karl Lagerfeld, il full trailer italiano racconta anche la storia d’amore con Jacques de Bascher

Serie Tv - Redazione 26.4.24
meloni orban

Ungheria, condanna del Parlamento Europeo, ma la destra italiana vota contro

News - Redazione Milano 25.4.24
Kim Petras cancella tutti i concerti estivi per "problemi di salute" - Kim Petras 1 - Gay.it

Kim Petras cancella tutti i concerti estivi per “problemi di salute”

Musica - Redazione 26.4.24

I nostri contenuti
sono diversi

Nex Benedict Gay.it

Nex Benedict uccisə dalla transfobia, spunta il video delle sue ultime parole alla polizia in ospedale

News - Redazione Milano 27.2.24
Eurovision 2024, Olly Alexander rappresenterà il Regno Unito. È ufficiale - Olly Alexander - Gay.it

Eurovision 2024, Olly Alexander rappresenterà il Regno Unito. È ufficiale

News - Redazione 18.12.23
giovani-transgender-careggi-genitori-lettera-europa

La disperata lettera all’Europa di 259 genitori di adolescenti transgender per fermare l’attacco del Governo Meloni al Careggi di Firenze

News - Francesca Di Feo 9.2.24
napoli-arcigay-im-queer-any-problem

Napoli, scontro interno tra associazioni LGBTIAQ+, Arcigay accusa il collettivo I’m Queer Any Problem?

News - Francesca Di Feo 1.2.24
kay attivista lgbtqia india transgender

Delhi, autobus gratuiti per la comunità trans. “Ma senza documenti come identificheranno gli uomini trans?”

News - Federico Boni 9.2.24
fifa mondiali 2034

FIFA, i mondiali di calcio del 2034 si terranno nell’omobitransfobica Arabia Saudita

News - Federico Boni 2.11.23
stati-uniti-bridget-christian-ziegler-violenza-sessuale

Stati Uniti, accusato di violenza sessuale il marito di Bridget Ziegler, leader del collettivo conservatore “Moms for Liberty”

News - Francesca Di Feo 4.12.23
La Cassazione rigetta il ricorso di Pillon. Definitiva la condanna per diffamazione ai danni di un'associazione LGBTQIA+ - Simone Pillon - Gay.it

La Cassazione rigetta il ricorso di Pillon. Definitiva la condanna per diffamazione ai danni di un’associazione LGBTQIA+

News - Redazione 23.11.23