Secondo una ricerca Eurispes del 2013, sei italiani su dieci sono favorevoli al riconoscimento delle coppie gay e lesbiche. Nel mondo, aumentano sempre di più gli stati che legiferano a favore di istituti come le unioni civili e il matrimonio egualitario ed aumenta il numero di coppie gay italiane che vorrebbe coronare il proprio sogno d’amore. E in attesa di poterlo fare ufficialmente, sono sempre di più coloro che decidono di celebrare nozze simboliche, ma in tutto e per tutto uguali a quelle ufficiali: circondati da parenti e amici, con un banchetto come l’avete sempre sognato, in una location d’incanto.
Per questo arriva Just2! Gay Wedding Planner. Nato a Londra per il mercato internazionale, e in particolare europeo, il servizio di wedding planning ha scelto di fare la sua prima presentazione in Italia essenzialmente perché i fondatori sono Italiani, perché l’Italia è una meta da sogno e perché Just2! realizza eventi ideati per le coppie gay che, in attesa che anche in Italia si arrivi al riconoscimento legale delle coppie gay, vogliono ufficializzare la loro unione di vita con amici e parenti. È un evento importante di grande significato, riconoscimento e consapevolezza.
Just2!, la prima realtà in Italia ad avvalersi della certificazione del Gay Wedding Institute di New York, offre massima cura di ogni dettaglio, scelta del luogo ideale per il Love Travel ma anche servizi di counseling psicologico per chi dovesse affrontare il coming out prima della cerimonia. E inoltre, suggerimento di percorsi nutrizionali ad hoc e di “remise en forme” in vista del gran giorno, senza trascurare la tutela dei diritti della coppia. Soprattutto in Italia, in assenza di una legislazione ad hoc, Just2! fornisce un prezioso servizio di assistenza legale per il riconoscimento delle unioni gay celebrate all’estero e la tutela delle unioni omosessuali. Un servizio completo che arriva fino alla consulenza legale per l’eventuale prole che ogni coppia vorrà accogliere nella propria famiglia.
Abbiamo incontrato Dedi Salmeri, cofondatrice di Just2! Gay Wedding Planner. Ecco cosa ci ha raccontato:
Come ti è venuta l’idea di un wedding planner destinato alle coppie gay?
Io sono il CEO e founder di un’agenzia di comunicazione internazionale, Alcos Comunicazione. Già da un paio di anni avevo in testa di creare un portale di wedding planner per il mercato internazionale con lo stile italiano ma non riuscivo a mettere a punto il progetto in modo che avesse un senso nel posizionamento. E così come racconto sul sito di just2! durante un viaggio in India, a Marari Beach, su una spiaggia spazzata dal vento, io e mio marito, abbiamo conosciuto una coppia gay di Parigi. E’ nato subito un feeling e parlando di viaggi, di libri, di fotografie la sintonia è stata totale: ancora una volta, come sempre è accaduto con coppie gay, totale è stata anche la libertà che hanno nell’esprimersi, senza barriere né imbarazzi, con punti di vista a volte differenti ma con una grazia e uno stile nel confronto che generano subito un’atmosfera positiva.
Questo incontro, seppur breve, ha lasciato un segno molto positivo in me: freschezza, pulizia, stile; e mentre mi trovavo all’aeroporto di Mumbai ho capito che era venuto il momento di dare vita ad una iniziativa che potesse sottolineare la bellezza di questi rapporti.
Ed è così che è nata, in modo naturale, l’idea di chiamare il mio amico Franco Bosisio, manager di fama internazionale, uomo di grande stile e fascino, orgogliosamente gay. Franco per me non solo è un grande punto di riferimento nell’ambito delle strategie di marketing, della comunicazione e dal punto di vista umano, ma è diventato immediatamente, con la sua adesione al progetto, anche il compagno ideale per questa avventura.
Nasce così il concept di coppia “Just2!”, due anime, due cuori, due menti che decidono di condividere serenamente la propria vita.
In cosa differiscono le richieste di una coppia gay rispetto ad una etero?
Bisogna distinguere tra la richiesta di una coppia gay di realizzare un wedding party per ufficializzare la “promessa d’amore” in Italia con amici e parenti e quella riguardante il disbrigo pratiche burocratiche per potersi sposare legalmente all’estero. Just2! supporta le coppie in entrambi in casi. La differenza sostanziale comunque, sia nell’una che nell’altra situazione, rispetto ai matrimoni etero è che le coppie formate da un uomo e una donna realizzano un sogno rispettando le tradizioni laiche e cattoliche quindi fanno esattamente ciò che la società si aspetta da loro. Nel caso della coppia gay invece la decisione di celebrare la “promessa d’amore” o il matrimonio legale all’estero rappresenta un atto di consapevolezza da parte della coppia e di conquista nei confronti della società, dei propri amici, e della propria famiglia. Per la festa del matrimonio etero il percorso e il ceremoniale ha una traccia ed un percorso ben definito e collaudato nei secoli, per il matrimonio gay cerimoniale ed evento vanno costruiti in funzione delle esigenze e desideri della coppia. Consideriamo per esempio che spesso, per fortuna non sempre, i gay sia uomini che donne sentono molto più vicino i propri amici che la propria famiglia d’origine.
A cosa non rinuncerebbe mai una coppia gay o una coppia lesbica per il proprio matrimonio?
Chi decide di ufficializzare la propria unione gay fa una scelta di confronto con la società quindi la coppia gay sia femminile che maschile, non rinuncerebbe mai ad esaltare la propria identità, la propria personalità chiedendo di organizzare un wedding party, ad esempio, che racconti esattamente il loro stile e non ispirandosi a clichè precostituiti.
Secondo te perché le coppie omosessuali decidono comunque di celebrare il proprio matrimonio in Italia, nonostante non abbia valore legale?
Per ufficializzare ed urlare al mondo con orgoglio la felicità di aver deciso di condividere la propria vita con un’altra persona. L’ ufficializzazione, anche se non legale, è comunque una precisa espressione di volontà di “farsi prendere sul serio” dal mondo in quanto coppia.
E in attesa che arrivi ben presto anche qui il matrimonio egualitario, che la “Festa abbia inizio”. Per tutte quelle coppie che stanno insieme, legate da una solida unione sentimentale da poco tempo, da tanto tempo o da sempre, è tempo di celebrare “La verità, vi prego, sull’amore” perché di amore si tratta!
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