Retrospettiva sul 2023
L’anno scorso, il Marche Pride si è tenuto a Civitanova Marche, continuando la sua tradizione itinerante. Quell’edizione ha messo in luce le sfide e le battaglie ancora presenti per la comunità, nonostante i passi avanti già fatti.
Il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, intervenendo a Civitanova, ha evidenziato l’importanza dell’impegno per l’uguaglianza e la lotta per i diritti come valori fondamentali in Italia, criticando chi si oppone a queste battaglie come ancorato a un’epoca superata. Ricci ha esortato a non arretrare nella lotta per i diritti, sottolineando la necessità di leggi moderne e inclusive.
Il manifesto di Marche Pride del 2023, intitolato “È il cuore che insiste“, ha delineato una rotta chiara, ispirandosi all’arte e sottolineando la necessità di resistere attivamente contro le discriminazioni e le narrazioni conservatrici. Ha evidenziato l’esigenza di legiferare contro l’omobilesbotransfobia, di promuovere un’educazione inclusiva e di riconoscere diritti civili essenziali come il matrimonio e l’adozione per coppie dello stesso sesso.
Inoltre, il Pride ha trattato questioni come il diritto all’aborto, la protezione per le persone trans*, non binarie e intersessuali, la lotta all’abilismo e la visione di una società che respinga ogni forma di discriminazione, favorendo l’inclusione e il rispetto di ogni identità.
Guardando al Marche Pride 2024
Con Ancona pronta per il Marche Pride 2024, c’è il desiderio da parte dell’organizzazione dell’evento di portare avanti l’impegno dell’edizione precedente, con l’obiettivo di fare dell’evento un momento di festa e riflessione per un futuro più inclusivo delle differenze e rispettoso di ogni identità.
Per info sulla parata e sul programma della giornata visita le pagine social di Marche Pride 2024: Facebook | Instagram.
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