Milano si prepara a ospitare il 23° Milano Pride, la manifestazione di impatto crescente che non solo celebra la comunità LGBTQIA+, ma continua a promuovere i valori di partecipazione e intersezionalità in tutta la città. La presidentessa di CIG Arcigay Milano, Alice Redaelli, evidenzia l’evoluzione dell’evento che, da una singola giornata di parata, si è esteso a un intero mese di attività con quasi 150 iniziative organizzate da enti e associazioni, attraggendo oltre trecentomila partecipanti lo scorso anno.
I momenti chiave del Milano Pride 2024
- Pride Month. Per tutto il mese di giugno, l’intera città di Milano (dal centro alle periferie) offre eventi che vanno dai dibattiti politici ai concerti, passando per il cinema e il teatro.
- Pride Sport Month. Gli eventi si intensificano a giugno con la Pride Sport Night al Teatro Elfo Puccini il giorno 8 e la Pride Sport Arena presso l’Arco della Pace il 22 e 23. Milano Pride vuole dare visibilità ale squadre sportive LGBTIQ+, ma anche le loro alleate sul territorio nazionale, le federazioni e personalità dello sport. Ci sarà una vera e propria arena in piazza pubblica che farà da kick-off della settimana che ci porta alla parata, con tornei, attività culturali e musicali e dj set.
- Pride Square. Il 26, 27 e 28 giugno, tre piazze nel quartiere di Porta Venezia diventano arene di cultura e dibattito. Nelle giornate del Pride, piazza Santa Francesca Romana e piazzale Lavater saranno teatro di una serie intensa di conferenze, dibattiti su diritti civili e politica, esposizioni artistiche e culturali, nonché spazi dedicati alle attività familiari e per bambini. Parallelamente, largo Bellintani ospiterà un importante presidio focalizzato su salute e prevenzione, realizzato in collaborazione con Milano Check Point. Novità di quest’anno, piazzale Lavater aprirà le sue attività già da mercoledì, anticipando così l’inizio delle festività del Pride.
- Parata e evento finale. Il culmine del Pride è il 29 giugno, con una parata che parte da Via Vittor Pisani e si conclude all’Arco della Pace, dove le voci delle associazioni e le richieste della comunità LGBTIQ+ salgono sul palco principale, seguito da un grande after party in piazza.
- “Sempre Liber3”. Il 30 giugno, il Teatro Elfo Puccini ospita una serata di arte queer che mira a promuovere il dialogo intergenerazionale e a esplorare nuove forme di espressione artistica attraverso il teatro, la danza e la comicità.
Il Milano Pride non è solo una celebrazione, ma un importante momento di visibilità e di lotta per i diritti. La città di Milano dimostra un impegno crescente nei confronti della comunità LGBTQIA+, un’apertura che va ben oltre il mese di giugno. Per gli aggiornamenti sugli eventi, è consigliato consultare il sito ufficiale www.milanopride.it e seguire le pagine social di Milano Pride.
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