28.000 contagiati dal Covid negli ultimi 7 giorni in Spagna non sono bastati ancora per convincere complottisti, negazionisti e semplici irresponsabili della necessità dell’utilizzo della mascherina e delle altre misure anti Covid.
Mentre in Italia, con una situazione tutto sommato migliore, ritorniamo ad indossare la mascherina nei luoghi d’incontro all’aperto per precauzione e per scongiurare un nuovo, insidiosissimo lock down a Settembre, in Spagna con numeri ben peggiori l’opinione pubblica è scossa dai negazionisti.
Ieri a Madrid, in Piazza Colon, migliaia di persone hanno manifestato per la loro ipotetica libertà (di contagio?), come se la libertà di chi sta seguendo le prescrizioni dei governi nazionali di non ammalarsi e di non far ammalare – nonchè di non distruggere l’economia già disastrata dall’emergenza – valesse meno.
Manifestazione corredata di baci e abbracci, al grido “libertà”, “il virus non esiste”, “resistenza”.
Tra i promotori della manifestazione anche Miguel Bosè, che dal suo profilo twitter ha incredibilmente rilanciato l’iniziativa concludendo con un delirante “Io sono la resistenza”.
Da segnalare che poche settimane, la grande Lucia Bosè, madre di Miguel, era mancata per complicazioni polmonari proprio in seguito a infezione da Covid 19.
Manifestazioni simili sono avvenute anche in Germania, a Berlino, oltre che naturalmente a Roma, complici le destre e il fantomatico generale Pappalardo.
Concentración Masiva #Madrid16A
La cita es a las 18:00hrs en la Plaza Colón, Madrid. pic.twitter.com/f3F4SD8EjM— Miguel Bosé (@BoseOfficial) August 16, 2020
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MI sembra che stia seguendo la stessa parabola di Scialpi, man mano che avanzano gli anni e si vedono sul viso i segni del tempo subentra un non voler accettare gli anni che passano e si scivola verso la perdita del contatto con la realtà, verso la follia.