Pabllo Vittar è forse la drag queen più celebre al mondo insieme a RuPaul, idolo del Sud America, cantante nel 2018 eletta Brasileiros do Ano e negli ultimi 2 anni in grado di vincere due MTV Europe Music Award come Best Brazilian Act. Ma il riconoscimento più inatteso e provocatorio è forse appena arrivato, perché GQ Brasile l’ha incoronata “Uomo dell’Anno“.
Pabllo ha fatto suo il titolo per il suo contributo alla musica brasiliana, per la rappresentanza della comunità LGBTQIA + e per lo straordinario utilizzo della propria popolarità per i diritti LGBT. “Vincere il premio “Uomo dell’Anno” vuol dire che sì, posso camminare sia nel maschile che nel femminile e avere successo in entrambi i casi“, ha commentato divertita Vittar.
La cover di GQ ha però suscitato non poche polemiche sui social, tra chi ha accusato GQ di voler ‘umiliare’ Pabllo, chi ha gridato all’omofobia, chi l’ha cavalcata perché “un uomo non si veste da donna”, chi ha applaudito l’intento di abbattere la mascolinità tossica e chi ha invece rimarcato la ‘geniale provocazione’. Nel dubbio, il successo di Pabllo Vittar è sempre più travolgente, con i suoi brani che hanno superato i 250 milioni di ascolti Spotify in tutto il mondo.
https://www.instagram.com/p/CIYJfSzLx_P/
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.