Good As You al banco di prova. Torna la prima trasmissione gay della televisione italiana, con i suoi quattro folli conduttori (Sandro Cisco, Benedetta Emmer, Gianna Pala Contini, Roberto Stocco) l’etero-provocatore Pierluigi Diaco e la dottoressa Fullin. E torna con una seconda puntata (in onda giovedì 4 aprile alle 21,30 su Canal Jimmy – Tele+ Digitale, dopo la sitcom Metrosexuality in onda alle 21) ricca di spunti e approfondimenti sulla multiforme realtà del mondo omosessuale.
Il primo servizio è dedicato a una particolare tipologia gay: gli "orsi" (Diversi tra i diversi e Il mondo dei veri uomini). Roberto Stocco intervista Francesco – del sito internet di cultura ursina www.epicentroursino.it – meglio noto con lo pseudonimo di Warbear e Loppo, il web-master del più grande sito internet italiano di "orsi" www.sbqr.com. Francesco-Warbear illustra le varie teorie sugli "orsi", partendo dal più importante teorico sugli studi "dell’identità di genere", Les Wright. Autore del libro The bear book, Les Wright definisce chiaramente il concetto di (gay) "orso" collocandolo in una posizione dialettica rispetto al concetto di "twinky". L’identità "twinky" è giovanile, palestrata, spesso glabra. A questa tipologia si contrappone l’identità ursina: fisico imponente, appetito ‘epicureo’ (come cita Les Wright); bandita la ceretta, per fare posto a uno spiccato feticismo per i peli. Loppo, invece, dopo avere affermato che il leader dei 99 Posse è una vera icona del "(gay) orso", espone le caratteristiche del "gay orso", il rapporto "orso"-cibo…
Segue un servizio effettuato al Teatro Nazionale dell’Opera di Parigi, dove si è appena conclusa l’elezione di Mister Bear Francia.
Dal gay ‘orso’ si passa alla tipologia del gay fashion-victim. Un’estrema cura della forma fisica e un’accurata ricerca nel vestire, sono gli elementi distintivi di questa tipologia gay che viene individuata dalle ricerche di marketing come ‘target ideale e commercialmente valido’ da raggiungere a livello pubblicitario.
Si prosegue con un servizio sulla 10° edizione di Immaginaria il più importante festival di cinema lesbico italiano, appena concluso a Bologna, dove Benedetta Emmer intervista Luky Massa, dell’associazione culturale Visibilia che organizza il festival, e Gabriella Romano, regista del documentario in concorso L’altro ieri (Immaginaria compie dieci anni), in cui si affronta il tema del lesbismo durante il fascismo. Segue un servizio sul Gender, il noto locale romano che anima le serate ‘alternative’ della Capitale; infine, Grace Jones come icona gay (La Pantera scatenata).
A seguire, dopo la puntata di Good As You, verrà trasmesso il film a tematica gay, Plata Quemada, di Marcelo Pineyro (Argentina, 2000), con Eduardo Noriega, Leonardo Sbaraglia, Pablo Echarri, Leticia Bredice. Ispirato da una storia realmente accaduta, Plata Quemada (Soldi in fiamme) è la storia tragica di un amore doppiamente illecito e trasgressore delle norme sociali, ovvero un amore tra due malviventi omosessuali. Angel ed El Nene sono vittime e, allo stesso tempo, partecipanti attivi dell’ondata di crimine che sconvolse l’Argentina nel 1965. Circondati da una realtà fatta di droga, rapine e violenza, i due stentano a riconoscere e ad accettare ciò che viene negato e proibito da chiunque, ma che al di là di ogni dubbio o barriera sociale li unisce indissolubilmente.
Gay.it dedica come sempre una sezione del proprio sito al magazine Good As You (clicca qui) con informazioni, approfondimenti, curiosità e un forum di discussione sugli argomenti trattati nei servizi.
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