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Rock Hudson: All That Heaven Allowed, il trailer del docufilm sul divo che non potè mai dire di essere gay

Costretto da Hollywood a tacere la propria omosessualità, Rock Hudson fu la prima stella del cinema a dichiarare pubblicamente di aver contratto l’hiv, facendo cadere lo stigma nei confronti dell’epidemia.

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Arriverà il 28 giugno su Max, ex HBO Max, Rock Hudson: All That Heaven Allowed, docufilm presentato pochi mesi fa al Tribeca Film Festival.

Stephen Kijak, acclamato documentarista, ha diretto un inedito ritratto del leggendario Rock Hudson, icona del cinema a stelle e strisce anni ’50 e ’60 che non rivelò mai pubblicamente la propria omosessualità. Per quanto da tutti conosciuta, all’interno dell’ambiente. Ma l’immagine da macho sciupafemmine non poteva essere intaccata, per volontà degli studios.

Nel 1955 la Universal pagò 10.000 dollari alla rivista scandalistica Confidential, pur di evitare una pubblicazione che avrebbe potuto scalfirlo, tanto da costringere Hudson ad un matrimonio di copertura, con la segretaria Phyllis Gates. Sposi nel 1954, divorziarono nel 1958. Tra i suoi più celebri amori gay si ricorda il danzatore, regista e coreografo statunitense Jerome Robbins. Tutto cambiò nel 1984, quando Hudson divenne la prima stella hollywoodiana a contrarre l’hiv, dimostrando al mondo che il virus non risparmiava nessuno, neppure chi era ricco e famoso. Fu solo grazie a lui che la politica americana si interessò realmente all’epidemia, smuovendo anche la Casa Bianca. L’allora presidente degli Stati Uniti d’America Ronald Reagan, amico di lunga data dell’attore, capì finalmente che era arrivato il momento di intervenire. Hudson morì di aids nel 1985, a soli 59 anni.

Protagonista di innumerevoli film e programmi televisivi, Hudson è stato a lungo percepito come un bravo e affascinante ragazzo che sapeva far innamorare le donne. Tuttavia, la sua vita privata non poteva essere più lontana dai suoi tipici ruoli cinematografici. A causa dell’intenso bigottismo e dell’omofobia di Hollywood, Hudson non ha mai potuto vivere come persona omosessuale dichiarata: la sua omosessualità venne rivelata solo dopo la sua morte. Sappiamo tutto o quasi del suo personaggio all’interno di Hollywood e della sua tragica morte, ma per quanto riguarda tutto il resto? È qui che Stephen Kijak ha provato a dare risposte, mettendo insieme filmati d’archivio e testimonianze di alcuni dei suoi amici più cari.

Rock Hudson: All That Heaven Allowed è un tributo ad un pioniere dei media LGBTQ+ che ci ha lasciati davvero troppo presto. Il docufilm affronta anche il Sistema che l’ha costretto a tacere la propria omosessualità per così tanti anni, chiedendosi se a Hollywood in tutti questi anni siano stati effettivamente fatti progressi.

 

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