Home / News / Roma, sgozzato al “parco dell’amore” di Centocelle, indossava una parrucca

Roma, sgozzato al “parco dell’amore” di Centocelle, indossava una parrucca

SI indaga nel giro di sfruttamento della prostituzione della zona, dove due giorni fa una persona trans colombiana di 43 anni era stata aggredita.

2 min. di lettura
omicidio centocelle uomo con parrucca sgozzato
0:00
Ascolta l'articolo

A Roma il corpo di un uomo di 30-35 anni di probabili origini nord-africane è stato trovato sgozzato in Viale delle Gardenie, nei pressi del parco Madre Teresa di Calcutta, quartiere Centocelle.

Il cadavere indossava ancora una parrucca bionda, ed è stato casualmente scoperto alle 2.40 della notte tra 16 e 17 Giugno da un uomo residente in zona, che passeggiava nel parco e che ha inciampato sul corpo, riverso a terra in una pozza di sangue, con una mortale ferita da taglio alla gola e altre coltellate su un fianco. Addosso al corpo dell’uomo non sono stati trovati documenti, ma soldi. Esclusa quindi l’ipotesi di una rapina.

Le indagini vanno nella direzione del giro di sfruttamento di prostituzione che interessa il parco di Centocelle dove è stato trovato il cadavere, definito anche “parco dell’amore“. Polizia e scientifica stanno esaminando le telecamere dei negozi della zona, per individuare eventuali passaggi sospetti.

Due giorni prima, nella notte del 14 giugno, una persona trans colombiana di 43 anni era stata aggredita, sempre con un coltello, nella vicina via Palmiro Togliatti, all’incrocio con via dei Pioppi, a poca distanza dal luogo dove è stato rinvenuto il cadavere sgozzato. La persona trans era stata ricoverata al Policlinico Casilino, ma aveva successivamente abbandonato l’ospedale nella notte. La Squadra Mobile di Roma sta indagando su un possibile collegamento tra i due episodi violenti, che al momento non è certo, né scontato.

Non si esclude che l’aggressione del 14 giugno e l’omicidio del 17 siano stati compiuti dalla criminalità locale che controlla e sfrutta il mercato della prostituzione e che avrebbe “punito” le due vittime, una delle quali con la morte da sgozzamento.

Alcune sex worker che lavorano nei pressi del Parco Madre Teresa di Calcutta hanno riferito particolari alla polizia che potrebbero supportare le indagini.

Sul caso lavora il pubblico ministero Francesco Saverio Musolino. Le indagini restano per ora orientate al giro di prostituzione e di spaccio che, a detta degli abitanti del quartiere, affligge l’area da tempo.

 

© Riproduzione Riservata
Entra nel nostro canale Telegram Entra nel nostro canale Google

Resta aggiornato. Seguici su:

Facebook Follow Twitter Follow Instagram Follow

Lascia un commento

Per inviare un commento !