Nella serata delle cover ha omaggiato Celentano con “Prisencolinensinainciusol“, arrivando 18esima secondo il voto dell’orchestra, mentre in gara Madame, 19enne rapper veneta, ha cantato l’amore nei confronti di una donna con “Voce“, secondo volta in cui, in 71anni di Festival, una cantante si è presentata all’Ariston con un brano declinato al femminile.
Intervistata da LaRepubblica, Madame ha facilmente spiegato il perché.
Io sono bisessuale, sono attratta sia da uomini che da donne. Sono una ragazza che sceglie, a seconda di come si sente, di avere un portamento. Vivo con normalità questa cosa, non sento il bisogno di dover aderire a determinati gruppi o movimenti. Sono andata sul palco in giacca e cravatta.
Poche parole ma semplici per Francesca Calearo, questo il suo nome all’anagrafe, quest’anno attesa allo scoglio della maturità: “Faccio Sanremo e poi vediamo. Vivo alla giornata e cerco di essere grata, il festival lo vivo così. Sono grata che Carmelo sia il mio direttore, che l’orchestra mi faccia l’occhiolino, che Fiorello mi abbia fatto i complimenti. Cerco di vivere tutto come fosse una cosa naturale, mi sto facendo nuovi amici, persone che ho sempre visto in tv e stimato. Fama e soldi sono cose che mi spaventano, per questo cerco di non guardare al futuro“.
Tra gli estimatori di Madame persino il cardinale Gianfranco Ravasi, che ha twittato un passaggio di “Voce”, con la cantante che ha spiegato come sia nato il suo nome d’arte: “A scuola, a ricreazione, con una mia compagna abbiamo usato un generatore di nomi per drag queen: sono usciti Pinky girl pink e Madame wild, che mi è piaciuto. Ma ho tolto Wild, mi sembrava infantile“.
A seguire il video ufficiale di Voce.