Muore di AIDS Rock Hudson, il primo personaggio famoso che porta in prima pagina il dramma della malattia. Quest’anno è contrassegnato da una vera e propria psicosi da Aids: chiudono bagni pubblici e saune a New York e bambini sieropositivi vengono rifiutati dalle scuole a S. Francisco, ma è anche l’anno del boom di Madonna, Louise Veronica Ciccone. In Italia al campeggio gay di Rocca Imperiale si assiste a scene d’isterismo.
L’Arcigay organizza il suo primo congresso nazionale. Cadono gli ultimi veli con il nudo maschile delle riviste “Maschio” e “Supermaschio”, ideati dal sottoscritto (serviranno per finanziare le nostre attività culturali).
Paolo Hutter è eletto consigliere comunale a Milano e Nichi Vendola entra nella federazione giovanile comunista Fgci. Il Comune di Milano finalmente consegna le chiavi della sede in cui opera il Centro d’iniziativa gay di via Torricelli.
Il sindaco di Milano Carlo Tognoli interviene al gala “Aid for Aids” e contemporaneamente si costituisce l’Associazione Solidarietà Aids, ASA, che aiuta a organizzare l’evento. L’iniziativa ha permesso, per la prima volta, di riunire al teatro Ciak ospiti illustri (Loredana Berté, i Righeira, Giuni Russo, Walter Chiari, l’europarlamentare Elio Quercioli, Bruno Lauzi, Eva Robbins, Natalia Aspesi, don Luigi Ciotti, Guido Aghina, Paolo Hutter, Andrea Occhipinti, Barbara Alberti, Aldo Busi, il prof Mauro Moroni, il prof Elio Rondanelli…) e il mondo della moda, gay (non tanti per la verità), le opere generosamente donate di Schifano, Ontani, Accardi Rama, Mendini, Ruggeri, tra i più noti insieme a tanti altri giovani promettenti, raccolti dall’infaticabile lavoro di Corrado Levi. Tra gli svariati momenti della serata, la giornalista scrittrice Barbara Alberti ha tenuto una performance ironica su quali accorgimenti e precauzioni si devono adottare durante un rapporto sessuale; ma anche l’esposizione di capi d’abbigliamento e accessori offerti da Armani, Krizia, Cinzia Ruggeri, Drogheria Solferino, Fiorucci, Avant de Dormir, Sharra Pagano, Lazaride. Ma chi ha condotto all’apoteosi la serata è stata l’eccezionale Giuni Russo che ha emozionato tutti con la potenza della sua voce e la sensibilità della sua interpretazione. Ornella Vanoni, Franco Quadri, Alberto Moravia, Camilla Cederna, Fernanda Pivano, Liliana Cavani, Lina Wertmuller, Leopoldo Mastelloni, Iva Zanicchi hanno aderito alle offerte per l’Associazione.
Una nota polemica e inopportuna è stata il volantinaggio del FUORI! all’uscita del teatro, in cui si esprimeva con toni duri la non adesione alla manifestazione a causa di quella del prof. Moroni (già denunciato dal FUORI!) quale membro del comitato dei garanti dell’Associazione Solidarietà AIDS. Nel volantino hanno scritto: “…Incapacità politica? Cinismo? Qualcos’altro magari di meno pulito?“. Il prof. Mauro Moroni, direttore dell’ospedale Sacco di Milano, lungamente applaudito dalla platea, ha chiarito la sua adesione e ha garantito il suo impegno per la ricerca. Resta valida la proposta di Loredana Berté che ha dichiarato: “Si potrebbe organizzare un grande concerto, magari con la collaborazione di David Zard“.
Foto: Luca Locati
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