A margine dell’Europride di Roma a giocare un ruolo importante è anche il turismo lgbt e l’offerta italiana. In particolare, due iniziative tengono banco in merito. La prima coinvolge direttamente Viareggio e tutta la Versilia. Questa mattina, infatti, a Roma, nel corso di una conferenza stampa, è stata annunciata la nomina ad ambasciatore dell’IGLTA in Italia di Alessio De Giorgi, tra i fondatori del Consorzio Friendly Versilia, proprietario di Gay.it e del Mamamia, insieme ad Alessio Virgili, proprietario di Quiiky, uno dei principali tour operator gay italiani. L’IGLTA, acronimo di International Gay and Lesbian Travel Association, è il principale player mondiale nel settore del turismo lgbt e raccoglie oltre 2200 aziende turistiche in tutti e 5 i continenti, tra catene alberghiere multinazionali, linee aeree, enti turistici nazionali e locali, aziende di autonoleggio. In Italia, prima di ora, l’IGLTA non aveva una rappresentanza.
"Sono molto onorato di questa nomina – ha commentato Alessio De Giorgi – perchè contribuirà in modo decisivo a dare un forte impulso al settore del turismo gay nel nostro paese. Credo che la Versilia e la Regione Toscana debbano rallegrarsi che un toscano diventi il primo co-ambiasciatore IGLTA in Italia, perchè è la riprova che sono sicuramente state e continuano ad essere dei precursori in questo settore e perchè questo contribuirà ancora ad un maggior sviluppo del turismo gay nella nostra terra". Clark Massad, ambasciatore IGLTA ha sottolineato l’impegno di Alessio Virgili e Alessio De Giorgi per l’organizzazione professionale del settore in Italia "una destinazione e allo stesso tempo un mercato chiave".
La seconda iniziativa in ambito turistico è la presentazione di una fiera interamente dedicata al mondo gay, lesbian bisex e transgender (Glbt): è l "Expo turismo gay" che si terrà nell’ambito di "Nofrills" a Bergamo il 23 e 24 settembre prossimi e che oggi è stato presentato a Roma. Secondo i dati presentati, circa il 10% del fatturato mondiale del comparto turistico è generato dal Turismo lgbt. In Italia questo segmento rappresenta il 7% del fatturato complessivo.
"Vogliamo evidenziare il taglio economico di Expo Turismo Gay – ha detto l’amministratore delegato di NOFrills, Paolo Bertagni – un evento che metterà in luce le opportunità di un segmento che conta in Italia un giro d’affari da 3,2 miliardi di euro". "Gli espositori, i fornitori di servizi turistici rivolti alle comunità lgbt – ha detto oggi, nel corso della conferenza stampa di presentazione, Alessio Virgili – con Expo Turismo Gay avranno la possibilità di incontrare non solo le agenzie di viaggio italiane, ma anche i buyer internazionali con cui sarà possibile prefissare gli appuntamenti". "La segmentazione turistica deve essere completa – ha osservato Andrea Giannetti, presidente di Assotravel Confindustria – in Italia, invece, talvolta questa offerta di settore pur esistendo, rimane celata, non è abbastanza ‘comunicata’, tranne per qualche raro esempio, come in Versilia, in cui è promossa con iniziative che Assotravel ha sempre sostenuto. Al contrario all’estero questo turismo è considerato molto appetibile – ha concluso – basti pensare che in Nord America ci sono associazioni turistiche lgbt che contano 3 milioni di iscritti".