Il console tedesco Uwe Herbert Hahn è stato arrestato sabato scorso a Rio de Janeiro con l’accusa di aver ucciso suo marito, il 52enne Walter Henri Maximilien Biot. L’uomo è stato trovato morto nell’appartamento della coppia a Ipanema. Hahn ha detto alla polizia che Biot si era comportato in modo strano, nei giorni precedenti la sua morte, bevendo e prendendo sonniveri, venerdì sera. Caduto, avrebbe battuto la testa.
In un video ottenuto dalla CNN, Hahn ha descritto alla polizia come la coppia fosse seduta sul divano quando Biot si sarebbe alzato, avrebbe a correre verso il balcone dell’appartamento per poi cadere a faccia in giù sul pavimento.
Ma la polizia afferma che le prove forensi contraddirebbero la storia di Hahn. “La versione dei fatti fornita dal console, secondo cui la vittima sarebbe caduta, è incompatibile con le conclusioni del rapporto forense”, ha affermato l’ufficiale Camila Lourenco in una dichiarazione ufficiale. “Il rapporto forense ha riscontrato vari lividi, anche sul busto, compatibili con lesioni inflitte da calci, nonché lesioni compatibili con un attacco avvenuto tramite strumento cilindrico”. “Il cadavere sta urlando le circostanze della sua morte.”
Ad Hahn è stata negata l’immunità diplomatica. Il giudice brasiliano Rafael de Almeida Rezende ha ribadito l’esistenza di prove che Hahn avrebbe tentato di insabbiare il presunto crimine. “L’appartamento è stato pulito prima che la squadra forense effettuasse il suo esame, un fatto che di per sé dimostra che il rilascio del sospettato potrebbe comportare gravi danni alla raccolta delle prove”.
Secondo quanto riportato dal giudice, nella camera da letto e nel bagno della coppia sono stati rilevati schizzi di sangue “compatibili con la dinamica di una morte violenta”. Una fonte del Ministero degli Esteri tedesco ha detto alla CNN che “la nostra ambasciata a Brasilia e il consolato generale a Rio de Janeiro sono in stretto contatto con le autorità brasiliane che indagano su questo caso”, ma ha rifiutato di commentare ulteriormente l’indagine.
Uwe Herbert Hahn e Walter Henri Maximilien Biot erano sposati da 20 anni.
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