Dalla BBC all’Irish Time, dal Time al Guardian, l’ultima uscita del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha fatto il giro del mondo. Il suo “no” ad un pride a Venezia è finito sulle prime pagine delle principali testate straniere.
Il Time e l’agenzia internazionale Reuters ne approfittano per ricordare che “l’Italia, uno stato largamente cattolico, è l’unico dell’Europa Occidentale a non avere una legge né sulle unioni civili né sul matrimonio egualitario”. E ricordano che “nonostante le sollecitazioni della Corte Europea per i Diritti Umani, alcuni partiti di centrodestra stanno puntando i piedi per rallentare l’iter della tanto rimandata legge”.
Venezia finisce sulla stampa estera per il no al pride di Brugnaro
Dal Time al Guardian, l’ultima sparata del sindaco di Venezia mette l’Italia alla berlina
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Meno male che i media internazionali si preoccupano di brugnaro … almeno si e’ gia’ sistemato la carriera… compresa quella dei suoi personali amici gay…. Venezia e’ una povera antica citta’ che voleva sicuramente tanta ottima pubblicita’… nessuno al mondo la conosceva prima di brugnaro… infatti le grandi navi ci passano perche’ era ormai morta e disabitata… i turisti ci andavano perche’ si diceva fosse la citta’ dell’amore… mah! eppure qualcuno ha detto che dopo la luce di Turner (pittore inglese ) ci si poteva solo innamorare di Venezia e non di chi ci si accompagnava .. (Guggenheim);povera Venezia… questa vecchia signora che se potesse prendere a calci nel sedere tutti quelli che parlano di Lei a vario titolo avrebbe una fila di gentaglia che arriverebbe fino a Lampedusa… I froci , ricordate cari Gay, non possono andare a Venezia perche’ i froci non sanno amare… non sanno esprimere un sentimento per le persone… no! no! e no!… l’ha detto il buon Brugnaro… che sindaco ragazzo! un vero idiota! difende le grandi navi che non sono state rappresentate da Turner… ma forse non sa che era nato prima dell’Andrea Doria e del Titanic… ma era il piu’ grande vedutista inglese che adorava anche venezia… ma suvvia… chiudiamo il Peggy Guggenheim e spostiamo tutte le sue opere d’arte contemporanea a Mestre … e’ piu’ comodo per le ferrovie… in caso di ritardi dei treni facciamo passare ,con qualche bel quadretto appeso nella sala viaggiatori,i passeggeri in attesa di imbarcarsi sulla nave da coricera a piazza san marco…