Elliot Page: “Hollywood è tossica. La comunità LGBTQIA+ non è una nicchia”

A Londra per l'anteprima di Close to You, l'attore è stato chiaro. “Il trenta per cento dei giovani si identifica come LGBTQIA+. Se si raccontassero storie molto specifiche su persone cis-gender o eterosessuali, non definiremmo quelle trame di nicchia”.

ascolta:
0:00
-
0:00
Elliot Page: "Hollywood è tossica. La comunità LGBTQIA+ non è una nicchia" - close to you 01 - Gay.it
Close to You
2 min. di lettura

C’è moltissima attesa nei confronti di Close to You, ritorno al cinema di Elliot Page 7 anni dopo Flatliners – Linea mortale. Diretto da Dominic Savage, Close to You è il primo film post coming out per Elliot, qui anche negli abiti di co-sceneggiatore.

Presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival e nei giorni scorsi al BFI Flare London LGBTQIA+ Film Festival, Close to You racconta la storia di Sam, giovane uomo che quattro anni dopo la sua transizione torna a far visita alla sua famiglia a Cobourg, vicino a Toronto, in occasione del compleanno del padre. In città ritrova Katherine, la più cara delle sue amiche quando era più piccolo e con la quale aveva perso ogni contatto.

In occasione dell’anteprima europea della pellicola, come riportato da The HollywoodReporter Roma, Page è tornato a parlare della “tossicità” di Hollywood nei confronti della comunità LGBTQIA+, e di come quest’ultima non debba più essere considerata “di nicchia“, facendo leva sugli ultimi dati nazionali che vedono sempre più persone identificarsi come LGBTQIA+.

“Il trenta per cento dei giovani si identifica come Lgbtqia+, quindi mi dispiace, ma non è una nicchia”. “Mi irrita molto che lo si pensi. Se si raccontassero storie molto specifiche su persone cis-gender o eterosessuali, non definiremmo quelle trame di nicchia”.

Page, che venne candidato agli Oscar ai tempi di Juno, ha poi parlato di Hollywood e del suo rapporto con il “sistema” studios.

“Ovviamente ci sono persone fantastiche a Hollywood. È più che altro il modello. È un sistema, ed è piuttosto tossico. Questa è stata la mia esperienza, in gran parte. Credo che renda molte persone davvero infelici”. “Trovo buffa questa ossessione della società per la fama”. “Ogni storia che viene raccontata sulla fama – nei biopic o nella finzione o altro – come finisce? Non bene. Sono sicuro che alcune persone adorano essere delle celebrità. Buon per loro. Ma ho notato che non fa molto bene, è un’ossessione che trovo strana”.

10 anni fa Elliot faceva il suo primo coming out, come persona queer, per poi bissare nel 2020, come uomo trans. Una doppia verità che gli ha aperto un mondo.

“È stato un enorme passo avanti per avvicinarmi a chi sono veramente”. “Mi ha tolto un grosso peso dalle spalle. Tenevo tutto nascosto. Fino ai 27 anni non sono uscito con nessuno, non riuscivo nemmeno a prendere per mano qualcuno, fino al momento in cui ho capito che se non avessi fatto nulla in proposito non sarebbe finita bene. Non stavo bene”.

Nel 2008, quando venne candidato agli Oscar per Juno, Elliot non riuscì a godersi il momento, perché per quanto nessuno se ne rendesse conto non stava bene. “Di certo in un’occasione del genere non senti di poter dire alle persone che ti senti infelice”. “Il coming out come queer ha cambiato e migliorato enormemente la mia vita, gettando le basi per il passo successivo”.

Il secondo coming out come uomo trans, invece, lo ha aiutato a “liberarsi della transfobia interiorizzata, accettare la mia identità e scegliere di vivere davvero la mia vita“.

A quasi un anno dall’uscita della sua autobiografia Pageboy. La mia storia, in Italia edita da Mondadori, Elliot sarà presto anche su Netflix grazie all’ultima stagione di The Umbrella Academy, dall’8 agosto in streaming. Bentornato Page!

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Gianna Ciao GIornata Visibilita Lesbica

Gianna Ciao, le lesbiche durante il fascismo e la Giornata Mondiale della Visibilità Lesbica

Culture - Francesca Di Feo 26.4.24
Kim Petras cancella tutti i concerti estivi per "problemi di salute" - Kim Petras 1 - Gay.it

Kim Petras cancella tutti i concerti estivi per “problemi di salute”

Musica - Redazione 26.4.24
Miguel Bernardeau

Miguel Bernardeau, chi è l’attore spagnolo che interpreterà Diego de la Vega?

Culture - Luca Diana 26.4.24
Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: "Un sogno diventato realtà" - Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri genitori - Gay.it

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: “Un sogno diventato realtà”

Culture - Redazione 23.4.24
Justin Bieber Jaden Smith

Il video del corpo a corpo d’amore tra Justin Bieber e Jaden Smith infiamma gli animi e scatena gli omofobi

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Giorgio Romano Arcuri 26.4.24

Hai già letto
queste storie?

The Visitor, recensione. Il Teorema politico, depravato e sovversivo di Bruce LaBruce - OFF The Visitor 05 - Gay.it

The Visitor, recensione. Il Teorema politico, depravato e sovversivo di Bruce LaBruce

Cinema - Federico Boni 18.4.24
Marlon Wayans di Scary Movie: "Ho un figlio trans, sono così orgoglioso di lui" - marlon wayans figlio trans - Gay.it

Marlon Wayans di Scary Movie: “Ho un figlio trans, sono così orgoglioso di lui”

Culture - Redazione 15.11.23
“Specchio specchio delle mie brame…”, la prima sexy gallery social vip del 2024 - SPECCHIO - Gay.it

“Specchio specchio delle mie brame…”, la prima sexy gallery social vip del 2024

Corpi - Redazione 23.1.24
Colton Haynes: "Dopo il coming out mi offrono solo la parte dell'amico gay. Prima quasi sempre ruoli etero" - Colton Haynes - Gay.it

Colton Haynes: “Dopo il coming out mi offrono solo la parte dell’amico gay. Prima quasi sempre ruoli etero”

Culture - Redazione 22.3.24
saltburn elordi sperma keoghan

Saltburn, Jacob Elordi e la scena cult dello sperma: “Orgoglioso che Barry Keoghan …”

Cinema - Redazione 21.11.23
Il Colore Viola, nel musical vedremo la storia d'amore lesbica lasciata ai margini da Steven Spielberg nel 1985 - Il Colore Viola - Gay.it

Il Colore Viola, nel musical vedremo la storia d’amore lesbica lasciata ai margini da Steven Spielberg nel 1985

Cinema - Federico Boni 29.11.23
Tommy Dorfman alla regia del live action di Laura Dean continua a lasciarmi, graphic novel queer - Laura Dean continua a lasciarmi - Gay.it

Tommy Dorfman alla regia del live action di Laura Dean continua a lasciarmi, graphic novel queer

Cinema - Redazione 13.12.23
Vladimir Luxuria conferma la relazione con Danilo: “Era un’amicizia, ora è speciale. Siamo una coppia aperta” - Vladimir Luxuria conferma la storia con Danilo Zanvit Stecher - Gay.it

Vladimir Luxuria conferma la relazione con Danilo: “Era un’amicizia, ora è speciale. Siamo una coppia aperta”

Culture - Redazione 13.11.23