Prima dire Kylie era una certezza, come dire Beyoncè…non poteva che essere Kylie Minogue.
Ma da quando i Kardashian si sono abbattuti sulle televisioni di tutto il mondo, dal 2007, tutti gli altri media e soprattutto sui social, Kylie Jenner, sorellastra delle tre Kardashian (figlia di Kris Jenner e di Bruce, ora Caitlyn) sta mettendo in serio pericolo la riconoscibilità connessa al nome che fino a poco tempo prima era inequivocabilmente simbolo di un’unica diva, ossia della 47enne iconica cantante australiana.
Ecco perchè la Minogue si è lanciata in una battaglia legale per impedire alla Jenner di commercializzare e sfruttare il marchio legato al suo nome di battesimo, e dice, a proposito dell’altra Kylie:
Kylie Jenner non è altro che un starlette di serie B
Eppure sono ben 53 i milioni di follower che Kylie Jenner possiede su Instagram segno che, purtroppo, anche se tutti sappiamo bene che il livello d’iconicità, rispetto e lavoro di una cantante che ha venduto oltre 80 milioni di dischi in quasi 30 anni di carriera, non tutti sono della stessa idea, dato che la Minogue non può di certo vantare altrettanto seguito.
Ma bisogna davvero basarsi sulla fama dei social network, che, chiaramente, una 18enne vincerebbe (e vince) a mani basse?
Voi cosa ne pensate? Avreste fatto partire una causa come ha fatto la Minogue? Ditecelo!
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