Domani pomeriggio, alle ore 18:00, si terrà il derby di Roma, con i giallorossi di Daniele De Rossi e i biancocelesti di Igor Tudor attesi in uno stadio Olimpico gremito e sempre più sfacciatamente antisemita. Almeno nelle due curve, tra Sud romanista e Nord laziale.
In attesa del fischio d’inizio, è diventato virale sui social e tra le chat private un vergognoso coro ideato da non specificati tifosi romanisti. Un coro non “ufficiale”, mai intonato prima allo stadio, mai pubblicamente ascoltato, ideato sulle note di Sinceramente di Annalisa.
““Sei della Lazio, Lazio, Lazio, Lazio/ Bastardo partigiano da cent’anni non scordiamo chi sei/ Stai scappando/ stai gridando/ ti stai pentendo/ tu sei un froc*o giudeo/ ritorna su quel treno Eh”, si legge, a voler parodiare non solo l’ultima hit sanremese della popstar bensì anche un coro biancoceleste, che fa così: “E avanti Lazio, Lazio, Lazio parto anche se non so quando torno ma ho bisogno di tifare per te. Sto gridando, sto gridando, ti sostengo e non farò mai un passo indietro, di nuovo sopra a un treno”.
Denunciato da LaRepubblica, il coro della vergogna è stato segnalato da alcuni tifosi romanisti stanchi della deriva estremista che sempre più sta prendendo piede in curva. Solo pochi giorni fa sono stati affissi alcuni adesivi neonazisti con Mr Enrich, simbolo degli ultras della Lazio, gli Irriducibili, con un pigiama a righe. Al suo fianco Adolf Hitler e Benito Mussolini, che indossano la maglietta della Roma, e sullo sfondo Auschwitz.
Una vergogna che ogni anno, puntualmente, rimbalza all’interno e all’esterno dello Stadio capitolino, con estremisti divisi nel tifo tra romanisti e laziali ma uniti tanto nell’omofobia quanto nell’antisemitismo. Poche settimane fa il Brighton, squadra inglese arrivata a Roma per giocare l’ottavo di Europa League contro i giallorossi, aveva denunciato all’Uefa un cartello omofobo ai danni dei propri tifosi. Indagine che ad oggi non ha portato ad alcuna sanzione ufficiale. Nella giornata di ieri la Juventus ha invece denunciato dei cori razzisti provenienti dal settore ospiti laziali ampiamente ascoltati nel corso di Juve-Lazio, semifinale di andata di Coppa Italia.
Giovanni Malagò, presidente del Coni tifoso della Roma, ha definito il tutto “disarmante, perché oltre al danno alla collettività certi soggetti lo arrecano anche alla squadra che tifano. Condannare certi atteggiamenti è fin troppo poco, dispiace molto per questi episodi”.
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