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11 settembre 2001, 20 anni dopo: ricordiamo alcune vittime LGBT nell’attentato alle Torri Gemelle

Furono quasi 3.000 le persone morte nell’attentato dell’11 settembre 2001.

11 settembre 2001
3 min. di lettura

Sono trascorsi 20 anni da quell’11 settembre 2001. Le torri gemelle, due simboli di New York City, venivano abbattute in un attacco terroristico. Un terzo aereo si schiantò contro il Pentagono. Un quarto invece precipitò in una zona non abitata, grazie all’intervento dei passeggeri che si ribellarono ai dirottatori.

Tra quei passeggeri c’era anche Mark Bingham, del quale abbiamo raccontato la storia lo scorso anno. Ma oltre a Bingham, l’11 settembre ha ucciso quasi 3.000 persone. Etero o omosessuali poco importava. Vogliamo ricordare alcune persone della nostra comunità, che quel giorno erano lì, e hanno rischiato – e in molti, dato – la vita per prestare soccorso a chi ne aveva bisogno.

11 settembre 200: le 5 storie di uomini e donne LGBT

Ce ne saranno sicuramente centinaia di storie del genere. Queste sono cinque. Possiamo chiamarli eroi. Possiamo chiamarle vittime.

  • L’11 settembre 2001, Carol Flyzik si era alzata alle 5 del mattino, dopo aver trascorso qualche giorno di vacanza con la sua compagna, Nancy Walsh, a Plaistow. Entrambe infermiere, Carol sarebbe dovuta tornare a Los Angeles. Ha salutato e abbracciato Nancy, poi è partita. Quell’abbraccio, è stato l’ultimo. Carol fu una delle vittima del primo aereo che si schianto contro una delle due torri.
  • Nell’aereo che si schiantò contro la torre sud, il volo United Airlines 175, c’era la famiglia Brandhorst-Gamboa. Dan, Ron erano i due papà gay del piccolo David, 3 anni. Stavano tornando a Hollywood quando i terroristi dirottarono il loro aereo. Dan era un avvocato 42enne, Dan, 33 anni, era il gestore di 3 negozi a Santa Monica. Stavano assieme da 13 anni, quando la loro vita si concluse a bordo del velivolo. Un’intera famiglia arcobaleno scomparsa.
  • Subito dopo l’attentato dell’11 settembre 2001, arrivarono sul posto Polizia, Vigili del Fuoco e chiunque potesse dare una mano. C’era anche Jessica DuLong, scrittrice bisessuale di 28 anni di Brooklyn, che ha deciso di unirsi ai volontari dei Vigili del Fuoco. Era a bordo di una nave che si era posizionata a poche centinaia di metri dal World Trade Center, per pompare acqua contro gli edifici e domare gli incendi. Tre giorni ha passato su quella nave, dirigendo il getto d’acqua contro le torri in fiamme, tra una cortina di polvere nera, che rendeva difficile respirare e anche solo vedere. Anche con il suo impegno, l’equipaggio della nave ha salvato circa 200 persone ancora intrappolate.
  • Il preside Patrick Burke pensava fosse una giornata come tutte le altre, quell’11 settembre 2001. Invece, già al primo grande boato, a poche centinaia di metri da lì, un aereo si era appena schiantato sulle torri gemelle. Sapeva che se fosse rimasto lì, sarebbero morti tutti. Lui e i 750 studenti che stavano facendo lezione. Attivò subito l’allarme antincendio, e fece uscire tutti gli studenti secondo le istruzioni. Passò poi al setaccio tutto l’edificio, cercando studenti o personale rimasto indietro. Poi scappò anche lui, venendo investito dalla polvere che si stava diradando dalle torri crollate. Con il suo pronto intervento, Burke salvò la vita a 750 persone e al personale scolastico. Poi, tornò a casa dal suo compagno, per avere un po’ di conforto da quella tragica giornata.
  • Il pilota David Charlebois quella mattina era a bordo come copilota del volo 77 dell’American Airlines che si schiantò sul Pentagono. Era un sostenitore dei diritti civili, impaurito però dalla reazione dei suoi colleghi dal suo coming out, quasi tutti ex militari. Ma stanco di vivere la sua vita da “riservato”, è uscito dall’armadio, sfidando chiunque si fosse messo di traverso. Fu anche il primo pilota a marciare in divisa a un pride, portando lo striscione per la National Gay Pilots Association, durante la Millennium March a Washington del 2017. Quella mattina, il 39enne salì a bordo del suo velivolo, e qualche ora dopo, finì sulla lista delle vittime dell’attentato.
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