Video

Adieu Thierry Mugler, genio totale

Spuntoni metallici, lembi gommosi, tripudi di squame e artifici, ali di farfalle mostruose, un universo intriso di urbanità e sfarzosa spazzatura, corpi che uscivano dai corpi per assumere contorni di un futuro alieno che presto sarebbe arrivato.

2 min. di lettura

Si è spento domenica 23 gennaio 2022 all’età di 73 anni per “cause naturali” Thierry Mugler, genio indiscusso della moda e del design. “Siamo devastati nell’annunciare la morte del signor Manfred Thierry Mugler” è stato l’annuncio sui social network dato dal suo agente Jean-Baptiste Rougeot.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da GAY.IT 🇪🇺 (@gayit)

Famoso per le sue collaborazioni con Madonna, a seguire nei decenni con Lady Gaga, Kim Kardashian e via celebrando, Thierry Mugler è stato uno dei più innovativi designer della storia della moda. Il suo sguardo visionario negli anni ’90 ha rivoluzionato le forme della silhouette femminile sulle passerelle di haute couture, introducendo, primo nell’alta moda, una dichiarazione di eccessi distopici, ultra-corporei, con forme androidi e quasi robotiche della figura femminile.

Se Gianni Versace sul finire degli anni ’80 aveva reso desiderabile l’idea del look cafone come aspirazione sexy nel pret-a-porter, Thierry Mugler andò oltre e portò quello spirito, che dal basso si prende la libertà di sconquassare tutto e ribaltare i paradigmi, laddove nessuno aveva osato: nell’universo della haute couture, dove la rappresentazione della donna era ancora custodita dai cliché perbenisti e wannabe borghesi.

Le forme di Mugler atterrarono nel sistema moda come un’intrusione aliena, i suoi abiti scultorei e metallici rimandavano a un immaginario di automi dalle sembianze di insetti, donne guerriere pronte a fagocitare attenzione e potere, in una clamorosa e dirompente rivendicazione dal basso, imbevuta di irruenza politica anarcoide, futurista, caotica.

Con il suo approccio massimalista Mugler fu uno dei primi a infrangere il perbenismo bon-ton della vecchia generazione di stilisti di moda e dare alla donna pieno potere di autodeterminazione nel rappresentare la propria identità e il proprio potere attraverso la scelta del proprio look vincente.

 

Eccessivo, ridondante, magnificamente cafone e ostentativo come soltanto i proletari sanno essere, allergico a qualsiasi tipo di coerenza e continuità. L’immaginario di Thierry Mugler ha infranto il cristallo di conformismo dell’alta moda con l’utilizzo di materiali ad essa alieni: spuntoni metallici, lembi gommosi, tripudi di squame e artifici, ali di farfalle mostruose, scintillanti rigurgiti di discariche, un universo intriso di urbanità e sfarzosa spazzatura, corpi che uscivano dai corpi per assumere contorni di un futuro alieno che presto sarebbe arrivato. Un genio totale.

 

Per godere del genio di Thierry Mugler, partite da questo articolo utile di Harpers’ Bazaar >

Le donne potenti di Thierry Mugler – D de la Repubblica >

 

adieu thierry mugler
Thierry Mugler: Strasburgo, 21 dicembre 1948 – Parigi, 23 gennaio 2022

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Elisa "Hellsy" Casaleggio al concertone del Primo Maggio: "Noi persone trans discriminatə al lavoro" (VIDEO) - Elisa 22Hellsy22 Casaleggio al concertone del Primo Maggio - Gay.it

Elisa “Hellsy” Casaleggio al concertone del Primo Maggio: “Noi persone trans discriminatə al lavoro” (VIDEO)

Culture - Redazione 2.5.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Gio Arcuri 26.4.24
Insulti a Carolina Morace dopo l'annuncio della candidatura alle europee: "Pedofila devi stare in carcere" - Carolina Morace - Gay.it

Insulti a Carolina Morace dopo l’annuncio della candidatura alle europee: “Pedofila devi stare in carcere”

News - Redazione 2.5.24
Angelina Mango, in arrivo "La noia" in spagnolo

Angelina Mango, arriva la versione spagnola de “La noia” giusto in tempo per l’Eurovision – AUDIO

Musica - Emanuele Corbo 29.4.24
Challengers, Josh O'Connor, Mike Faist e la nascita di una tensione omoerotica - Challengers - Gay.it

Challengers, Josh O’Connor, Mike Faist e la nascita di una tensione omoerotica

Cinema - Redazione 30.4.24
"Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci" Saif ur Rehman Raja racconta il suo romanzo d'esordio "Hijra" - intervista

“Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci” Saif ur Rehman Raja racconta “Hijra” il suo romanzo d’esordio – intervista

Culture - Lorenzo Ottanelli 29.4.24

Hai già letto
queste storie?

Noen Eubanks genz tiktok eboy

Noen Eubanks, chi è l’e-boy della GenZ che sbanca TikTok e piace alla moda

Lifestyle - Redazione Milano 8.12.23
Gucci Gift Campaign (Courtesy of Gucci)

A chi fanno (ancora) paura i baci gay?

Culture - Riccardo Conte 9.1.24
Fka Twigs per Calvin Klein (2023)

Perché hanno censurato FKA Twigs, tra oggettificazione sessuale e double standard

Corpi - Redazione Milano 12.1.24
@samsmith

Sam Smith è lə modellə punk che non ti aspettavi

Culture - Redazione Milano 4.3.24
Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: "Un sogno diventato realtà" - Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri genitori - Gay.it

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: “Un sogno diventato realtà”

Culture - Redazione 23.4.24
Dolly Parton al Dallas Cowboys Football Game 2023

Alla faccia dell’ageismo: Dolly Parton a 77 anni si veste come le pare

Corpi - Redazione Milano 30.11.23
Patriarcato - Unsplash+ In collaborazione con Pablo Merchán Montes

#NotAllMen e la resistenza del patriarcato: uno schiaffo schiocca su un altro rintocco

News - Francesca Di Feo 22.11.23
Max Peiffer Watenphul. Dal Bauhaus all'Italia

Max Peiffer Watenphul e la scena queer mai più dimenticata della scuola Bauhaus

Culture - Redazione Milano 30.11.23