Roma, pioggia di insulti omofobi solo perché mano nella mano con il fidanzato: il racconto di Angelo Molica Franco

"L’omofobia esiste, è una violenza e si declina in molte forme: tutte inaccettabili. Ecco cosa significa passeggiare a Roma mano nella mano".

Roma, pioggia di insulti omofobi solo perché mano nella mano con il fidanzato: il racconto di Angelo Molica Franco - Angelo Molica Franco - Gay.it
3 min. di lettura

Roma, pioggia di insulti omofobi solo perché mano nella mano con il fidanzato: il racconto di Angelo Molica Franco - Angelo Molica Franco omofobia - Gay.it

Angelo Molica Franco è  un giornalista e traduttore letterario, che collabora alle pagine culturali del Venerdì di Repubblica, il Fatto Quotidiano e Vogue, oltre ad aver scritto il romanzo A Parigi con Colette. Oggi Angelo ha scritto di proprio pugno tra le pagine dell’edizione romana di LaRepubblica quanto capitogli domenica scorsa, nel cuore della Capitale. Semplicemente a passeggio con il suo fidanzato, all’ora dell’imbrunire, Angelo ha ‘osato’ prendere la mano dell’amato. La naturalezza che da millenni caratterizza un qualsiasi rapporto di coppia, se non fosse che se a farlo sono due uomini o due donne spesso, troppo spesso, piovono insulti, se non addirittura pugni e calci.

“Io sorridevo e, sotto la mascherina, sorrideva anche Carlo. Lo dicevano gli occhi”, scrive Angelo, che mai avrebbe potuto immaginare “la sfida che per gli altri era quella nostra gioia piccola”.

Il primo segnale è stato un fischio alle nostre spalle. Non ci siamo girati: sapevamo che era per noi, che un po’ eroi e un po’ incoscienti abbiamo proseguito quella marcia civile mano nella mano. Dopo una decina di minuti, ad un attraversamento pedonale all’altezza di via Merulana, da un’auto di fronte a noi si sporge un ragazzo, avrà avuto vent’ anni, e grida: “A’ froci”. Eccola: la parola è arrivata. Io non me l’aspetto mai, ma lei mi raggiunge sempre.

Lo scrittore ricorda il primo frocio arrivatogli in faccia, come un ceffone ben assestato, all’età di 8 anni. “Lo avevano scritto sul muro della scuola alcuni miei compagni: “Angelo frocio”. Non sapevo ancora cosa significasse, ma capii subito si trattava di una cosa sporca vista la rabbia di mia madre e la fretta con cui scese dalla macchina per mettersi a pulire la scritta insieme ai bidelli. Ogni volta che qualcuno mi dà del frocio rivedo lei, mia madre, con la spugna nelle mani a sbucciarsi le nocche delle dita contro il cemento della mia scuola in Sicilia”.

“Da bambino ero troppo sensibile, troppo femminile, troppo bizzarro, troppo introverso”, continua Angelo. “Ho sperimentato presto lo sguardo degli altri posarsi interrogativo su di me. È da più di trent’ anni che la parola frocio infesta le mie giornate e mi ricorda che sono sempre troppo qualcosa. Come una pistola carica che non smette di avermi sotto tiro, quella parola è probabilmente la costante della mia vita, e della vita degli omosessuali in Italia: sempre nel mirino di chi pensa di doverli colpire, disprezzare, aggredire, di chi crede di avere il sacrosanto diritto di punire una colpa”.

Una sensazione purtroppo condivisa da tante, tantissime persone LGBT d’Italia. Poi è arrivata quella maledetta domenica, che ha colpito come un treno Angelo e il suo compagno. Perché dopo “froci” è arrivato anche il “ricchioni schifosi”, e poi il “morite finocchi” fino a una bottiglietta di plastica lanciata (per fortuna vuota, ma sempre alle nostre spalle). Eppure non ci siamo mai lasciati la mano, io e Carlo. Io non voglio pulire, come mia madre, l’offesa ricevuta. Non voglio sentirmi in colpa per essere una delle migliaia di vittime dell’omofobia che è – che sia chiaro una volta per tutte – una violenza. Una violenza declinabile in varie possibilità, ognuna sbagliata, e che qualcuno crede di poter incarnare in base a secolari principi di superiorità”.

Nei giorni in cui alla Camera si dibatte sulla legge contro l’omotransfobia, quanto accaduto ad Angelo ribadisce l’urgenza di un intervento immediato da parte delle istituzioni. “E che sia chiaro“, conclude il giornalista. “Chiunque si dice contrario sta difendendo il diritto di usare quella violenza, e rivendica la legittimità di quel dolore inflitto. Un dolore che è come una crepa tra la pancia e il cuore“.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Elisa "Hellsy" Casaleggio al concertone del Primo Maggio: "Noi persone trans discriminatə al lavoro" (VIDEO) - Elisa 22Hellsy22 Casaleggio al concertone del Primo Maggio - Gay.it

Elisa “Hellsy” Casaleggio al concertone del Primo Maggio: “Noi persone trans discriminatə al lavoro” (VIDEO)

Culture - Redazione 2.5.24
Angelina Mango, in arrivo "La noia" in spagnolo

Angelina Mango, arriva la versione spagnola de “La noia” giusto in tempo per l’Eurovision – AUDIO

Musica - Emanuele Corbo 29.4.24
"Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci" Saif ur Rehman Raja racconta il suo romanzo d'esordio "Hijra" - intervista

“Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci” Saif ur Rehman Raja racconta “Hijra” il suo romanzo d’esordio – intervista

Culture - Lorenzo Ottanelli 29.4.24
Tiziano Ferro nel 2001

Ferro e Maionchi, vi racconto di quando mi vidi obbligato a censurare il coming out di Tiziano

Musica - Giuliano Federico 2.5.24
La Vita che Volevi, ecco il trailer della serie di Ivan Cotroneo con protagonista Vittoria Schisano - VITTORIASCHISANO IVANCOTRONEO - Gay.it

La Vita che Volevi, ecco il trailer della serie di Ivan Cotroneo con protagonista Vittoria Schisano

Serie Tv - Redazione 2.5.24
Hiv Salute Mentale e Supporto Psicologico

Autostigma e salute mentale per le persone HIV+: l’importanza dell’aspetto psicologico

Corpi - Daniele Calzavara 2.5.24

I nostri contenuti
sono diversi

panchina-arcobaleno-cavirago-reggio-emilia

Panchina arcobaleno imbrattata con svastiche e messaggi di odio: “Comunisti bast*rdi, morite”

News - Francesca Di Feo 6.11.23
St. Vincent e Grenadine, l'Alta Corte conferma: "Il sesso gay è illegale, legge ragionevolmente necessaria" - Caraibi - Gay.it

St. Vincent e Grenadine, l’Alta Corte conferma: “Il sesso gay è illegale, legge ragionevolmente necessaria”

News - Redazione 19.2.24
Serbia, attivisti LGBTQIA+ in piazza dopo un'aggressione omofoba da parte della polizia (VIDEO) - Da Se Zna Serbia - Gay.it

Serbia, attivisti LGBTQIA+ in piazza dopo un’aggressione omofoba da parte della polizia (VIDEO)

News - Redazione 8.3.24
Ambrogino d'Oro 2023 a Pucci, autore di battute omofobe su Zorzi e insulti a Schlein. Albiani: "È una porcata" - andrea pucci - Gay.it

Ambrogino d’Oro 2023 a Pucci, autore di battute omofobe su Zorzi e insulti a Schlein. Albiani: “È una porcata”

News - Federico Boni 16.11.23
omofobia ragazzo giovane gay

Pontedera, 18enne cacciato di casa dopo il coming out: “Niente figli gay, vattene”

News - Francesca Di Feo 27.3.24
Sospesa Messico-USA per cori omofobi. E Chilavert attacca Vinicius in lacrime: "Il calcio non è da fr*ci" - Matt Turner e Vinicius - Gay.it

Sospesa Messico-USA per cori omofobi. E Chilavert attacca Vinicius in lacrime: “Il calcio non è da fr*ci”

News - Redazione 27.3.24
grecia-matrimonio-egualitario-proteste

Grecia nel caos omobitransfobico. Weekend di terrore, in 200 aggrediscono coppia trans. Minacce a Kasselakis

News - Federico Boni 12.3.24
Alghero_Omofobia_condanna

Alghero, frasi omofobiche ignobili e persecuzioni a coppia gay: condannato a un anno e a pagare 20.000 euro

News - Francesca Di Feo 25.3.24