Se non avete vissuto in una navicella spaziale fino all’altro ieri, vi sarete ritrovatə a ballare una canzone di Annalisa almeno una volta.
Tra la partecipazione ad Amici nel 2010 e i vari Festival di Sanremo, la cantante di Savona si è rinnovata con una svolta da popstar internazionale, che insieme ad Elodie, permette anche al pubblico italiano di dimenarsi con un po’ di sano pop.
Oggi con Mon Amour è la prima donna italiana a raggiungere la vetta della classifica musicale in Italia (prima di lei solo Anna Pepe con Bando nel 2020) con 20 milioni di ascolti, oltre 21 milioni di visualizzazioni per il video, e 400 mila creazioni su TikTok.
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Con un concerto al Forum di Assago il prossimo 4 Novembre e un nuovo album (intitolato E poi siamo finiti nel vortice) alle porte, Annalisa ha dichiarato di voler tornare alle ‘radici musicali’ di un tempo, cantando di lacrime sulla pista da ballo, menage à trois, e ispirata da mostri sacri della musica italiana, come Nada o Patti Pravo.
Nella nuova intervista con Vanity Fair Italia ha parlato anche di fluidità, dichiarando che la sfera delle relazioni, dell’amore, e della sessualità vanno vissute liberamente e all’insegna della libertà.
Quando le chiedono se ha mai baciato una donna, Annalisa risponde: “Ovviamente sì“ aggiungendo “Penso che succeda a tutti durante l’adolescenza, anche per gioco, è la voglia di sperimentare”.
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Pur avendo sperimentato, Annalisa dichiara che le piacciono gli uomini ma di essersi sempre considerata libera: ” Non mi sono mai piaciute le etichette, non mi sono mai frenata, ho sempre vissuto le relazioni in modo istintivo” dice nell’intervista “L’istinto è la cosa fondamentale: ti porta dove sei tu, fine”.
In filodiffusione tra carri del Pride e serate in discoteca, Mon Amour è diventata per Annalisa un maggior punto di contatto con il mondo LGBTQIA+, ma ci tiene a sottolineare di essersi sempre sentita vicina alla comunità: È venuto tutto naturalmente, come piace a me, non ho mai voluto dire: ecco, questa è la canzone filo-Lgbtq+” dice a Vanity, aggiungendo che amerebbe fare da madrina per i prossimi Pride.
La popstar si è anche esposta sulle posizioni anti-LGBTQIA+ dell’attuale governo Meloni, dichiarandosi più che dispiaciuta: “Sono cose che mi rattristano, mi sembra che si facciano passi indietro. Spero che si riesca a mettere un punto a queste azioni”.
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