Il mondo cambia e il beauty con esso, evolvendosi all’insegna di una bellezza innovativa ma soprattutto consapevole. Cambiano anche i prodotti e le aspettative dei consumatori sotto ogni prospettiva: formule, packaging e pratiche produttive. Che si tratti di make-up, skincare, haircare o fragranze, è in corso una vera e propria rivoluzione in cui ogni azione può contribuire al cambiamento. Occasione globale di discussione e promozione di abitudini e stili di vita più consapevoli o comunque di minor impatto per esseri umani, animali e ambiente è ad esempio il 1° novembre, riconosciuto come Wolrd Vegan Day.
Alla luce di un desiderio sempre maggiore di sfruttare i benefici degli ingredienti naturali, prendersi cura di sé e proteggere l’ambiente, importanti player del beauty system si stanno impegnando al di là di ogni retorica in progetti che ambiscono a rendere la bellezza sempre più sostenibile. Ne abbiamo selezionato alcuni da tenere in considerazione quanto a performance cosmetiche e impegno etico.
I migliori esempi di beauty vegano da conoscere
In un sincero sforzo di trasparenza, Sephora, ha inserito, nei beauty store e online, quattro bollini che aiutano i clienti a trovare i prodotti che più rispondono ai loro bisogni. Good For You: formule con un minimo di 90% di ingredienti di origine naturale. Good For A Better Planet: packaging ecologici e ho ingredienti di derivazione sostenibile. Good For Vegan: prodotti vegani, senza ingredienti di origine animale. Good For Recycling: impegno nel riciclo dei packaging.
Con la linea Sacred Nature, il brand Comfort Zone offre ai consumatori una skincare sicura sulla pelle e, al contempo, attiva nell’importante missione di mitigare la crisi climatica che interessa il pianeta. Oltre a essere votata alla sostenibilità ambientale attraverso l’adesione a 1% for the Planet (rete internazionale di imprese e organizzazioni non profit che collaborano per proteggere il futuro della Terra, ndr) Sacred Nature è un prodotto beauty vegano certificato secondo gli standard Cosmos Organic & Natural che definiscono rigidi criteri di formulazione per la genesi di cosmetici realmente sostenibili (riguardo l’intera supply chain, dalle materie prime alla produzione e all’imballaggio).
I prodotti di Biofficina Toscana sono certificati AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) e Vegan. L’Oleogel Struccante, ad esempio, strucca in modo delicato e profondo e al contempo nutre la pelle del viso restituendole elasticità. La sua formula combina pomodoro bio con olio di girasole bio e di rosa mosqueta, squalano e tensioattivi naturali di origine vegetale che garantiscono effetti detergenti, nutrienti ed emollienti.
Il brand svedese & Other Stories ha una linea di beauty vegano. Le referenze, declinate in tre fragranze, sono registrate presso la Vegan Society, sviluppate con un’elevata percentuale di ingredienti di origine naturale (sino al 97%) e confezionate in flaconi di plastica riciclata certificata PCR. Si va dai detergenti dalla texture soffice e delicata agli scrub dall’effetto rinnovatore, sino a idratanti ultra ricchi, la cui formulazione si fonda su due ingredienti di comprovata efficacia: semi di cotone e avena.
Nel mondo haircare la filosofia del rispetto ambientale e naturale è un valore per aziende come Maria Nila, 100% vegan e cruelty free, e Aveda che non testa mai i prodotti sugli animali.
In apertura Comfort Zone Sacred Nature campaign
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