Copenhagen è una delle città più gay-friendly al mondo, la prima ad aver legalizzato i matrimoni per le coppie dello stesso sesso (il primo è avvenuto nel 1989). E anche per questo, è la città giusta per ospitare il WorldPride del 2021.
I lavori per questo grande evento a Copenhagen e Malmö sono già iniziati, e sarà tutto pronto per il 12 agosto, giorno d’apertura. Ma la Danimarca non ospiterà solo il Wolrd Pride, ma anche gli EuroGames. In tutto, saranno 10 giorni di celebrazione della diversità e dell’inclusione con attivismo, tornei sportivi, eventi artistici e culturali e il più grande Forum LGBTI + sui diritti umani del mondo.
Copenaghen si aspetta oltre 250.000 persone, sotto un’unica voce: #YouAreIncluded.
Copenhagen e WolrdPride: gli eventi più significativi
Il WorldPride di Copenhagen 2021 ha già pianificato gli eventi:
- 1:1 Democracy Festival a Øksnehallen: 16 ore di dibattiti e discussioni ogni giorno dal 16 al 21 agosto insieme ad altri eventi informali;
- Fluid Festival: organizzato da e per donne, persone non binarie e trans. Ci saranno palchi, bar e luoghi per rilassarsi;
- A Islands Brygge, ci sarà lo Sports Village: aree per rilassarsi e guardare i tornei EuroGames su grandi schermi, fare un tuffo nelle acque pulite del porto, e godersi l’atmosfera rilassata con gli amici;
- WorldPride Walks: sostituiranno la tradizionale parata, annullata causa Covid 19, transiteranno comunque per le strade della città;
- Concerti del WorldPride: si terranno dal 18 al 21 agosto e saranno trasmessi in streaming in uno dei bellissimi parchi di Copenhagen. Sono tutti a tema, per concludersi sabato 21 agosto con una spettacolare cerimonia di chiusura con artisti internazionali.
Copenhagen è la città dove essere se stessi
Il Copenhagen Pride si svolge dal 1996, ma dimostra di essere una città aperta e inclusiva tutto il tempo dell’anno. Qui, ad esempio, non si tratta tanto di scegliere dove trascorrere una serata in base al proprio orientamento sessuale, perché la scena della vita notturna della capitale è di per sé infatti di mentalità aperta.
Paradossalmente, Copenhagen ha pochi locali LGBT+, poiché ogni bar, ristorante o discoteca non fa discriminazione: ognuno è il benvenuto.
Se si dovesse comunque identificare un luogo da classificare come “gay street”, sicuramente sarebbe il centro medievale della città. È qui che si trovano la maggior parte dei locali.
Ma Copenhagen dicono che non esiste un quartiere gay, perché la città è il quartiere gay del Nord Europa!
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