Si chiama Corine Mauch, ha 48 anni, è ingegnere agronoma, ha un passato da bassista di un gruppo rock femminile, è dichiaratamente lesbica, vive con la sua compagna da anni ed è appena stata eletta sindaca di Zurigo. Ha vinto al ballottagio contro l’avversaria Kathrin Martelli, del partito Liberal Radicale, con 41.745 voti contro 30.851 riuscendo a fare in modo che la più grande città della Svizzera restasse saldamente in mano al Partito Socialista. E’ la prima volta che Zurigo ha una donna, e per di più lesbica, al comando e, seppure appartenente allo stesso partito del sindaco uscente, la Mauch rappresenta un cambiamento generazionale e di impostazione rispetto al passato, data la sua nota pragmaticità e la scarsa passione per il clamore.
E’ certo una felice coincidenza che questo sia successo proprio nell’anno in cui tocca a Zurigo ospitare l’Europride, che si terrà tra il 2 maggio e il 7 giugno prossimi, proprio il giorno dopo l’insediamento ufficiale della nuova sindaca che prenderà il suo posto il primo maggio.
E la città svizzera si sta allestendo preparativi in grande stile per accogliere gay, lesbiche, bisessuali e trans da tutto il Vecchio Continente, facendo appello anche alla sua lunghissima tradizione lgbt che risale addirittura alla metà del XIX secolo quando si hanno le prime testimonianze di attività pubbliche da parte di un gruppo gay. Basti pensare che nel 1943 nacque il magazine gay "Der Kreis" e che risale al 1956 la fondazione del leggendario bar "Barfusser" che vanta la più lunga storia di continuità tra i bar gay di tutta Europa.
In più, quest’anno si festeggia il quarantesimo anniversario della rivolta di Stonewall e non a caso, lo slogan scelto è "Celebrating 40 years with pride" (Per celebrare 40 anni con orgoglio). La cerimonia d’apertura è prevista per il 2 maggio seguita da un party aperto a tutti che andrà avanti per tutta la notte e che vedrà la presenza di importanti personalità del mondo della politica e dello spettacolo.
Il corteo, invece, si svolgerà il 6 giugno a partire dalle 2 del pomeriggio e i zurighesi prevedono l’arrivo migliaia di persone da tutta Europa.
Tra le due date, eventi di ogni genere, dal "Pink Apple" il più grande festival cinematografico gay e lesbico di tutta la Svizzera, al "Warmer Mai" l’evento artistico lgbt più celebre di tutto lo Stato, passando per i tornei sportivi organizzati dal gruppo gay Sport Zurigo, per workshop, conferenze, letture e seminari pubblici e naturalmente decine di feste ed eventi notturni nei tantissimi locali di Zurigo che vanta un numero di posti di ritrovo serali per abitante più alto d’Europa.
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