A Cayo Guillermo, sulla spiaggia di Playuelas, riapre il Gran Muthu Rainbow Hotel, primo hotel del paese per persone LGBTQIA+. Fondata sessant’anni fa dall’imprenditore indiano M. G. Muthu, la catena alberghiera è stata inaugurata lo scorso 5 Dicembre 2019 (eletta da Fidel Castro, Giornata del Costruttore cubano). Dopo la chiusura della pandemia, riaprono le porte della struttura più inclusivo e protetta di Cuba, dove ogni persona queer può essere accolte senza restrizioni o sfracassamenti di vario genere.
La caratteristica principale rispetto altri hotel cinque stelle? Tra sale d’intrattenimento e sport acquatici, chi entra è obbligato a firmare una liberatoria che conferma totale rispetto e tolleranza verso tutte le persone presenti nell’hotel, in caso contrario, dovrà abbandonare il soggiorno alla velocità della luce.
Un contesto non solo LGBTQIA+ friendly, ma strutturalmente preparato per fornire a qualunque persona queer sicurezza e libertà d’espressione. Elementi non così scontati in società, ancor più nel territorio cubano.
“Chiunque visiti Cuba è naturalmente più che benvenuto qui” ha dichiarato l’attivista Jancel Moreno a BBC News: “Ma inviterei gli ospiti dell’hotel a fare qualche indagine sulla repressione che subiamo noi, in quanto attivisti indipendenti”.
Il timore di Moreno è che le persone si fermino alle cinque stelle dell’albergo, godendosi il soggiorno squisitamente inclusivo, dimenticando per strada le problematiche che ogni persona queer e cubana vive fuori le porte dell’hotel. Difatti, il governo cubano vieta il matrimonio omosessuale e reprime ogni genere di protesta o manifestazione pro-LGBTQ+ (l’ultimo Pride risale al 2015 in Avana), anche ricorrendo alle forze armate. Numerosi cittadini hanno abbandonato il paese pur di sottostare all’oppressiva normativa del paese. “Chiederei a chi arriva di vedere tutto questo e di guardare oltre le bellissime spiagge o il numero di stelle di un hotel” continua Moreno.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.