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Gender X: la svolta nell’atto di nascita a New York

Non occorrerà più l’autorizzazione da parte di un medico.

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2 min. di lettura

Il City Council di New York ha approvato una norma a favore di quelle persone che non si riconoscono come maschio o femmina: lo hanno definito il gender X.

Valido solo per chi è nato nella città di New York, questa norma prevede che i genitori di figli neonati possano scegliere di non dare un genere al/alla figlio/a. Potranno apporre quindi una X all’atto di nascita. Il bambino o la bambina, una volta presa coscienza della sua identità, potrà decidere in autonomia, senza la certificazione di un medico. 

La legge è stata approvata a grande maggioranza dal consiglio, che verrà firmata dal sindaco di New York Bill De Blasio nei prossimi giorni ed entrerà in vigore dal gennaio del prossimo anno. “Oggi è una giornata storica per New York, sempre più campione mondiale sul fronte dell’inclusività e dell’uguaglianza“, ha affermato lo speaker del City Council Corey Johnson. Il portavoce ha mostrato una grande soddisfazione, assieme alle associazioni LGBT della città. 

Carrie Davis e la battaglia per il Gender X

Johnson ha anche spiegato che questa legge non vale solamente per i neonati, naturalmente. Difatti la legge vale anche per quelle persone che intendono cambiare il proprio genere sessuale. Attraverso il provvedimento, potranno semplicemente richiedere la modifica nell’atto di nascita, anche senza un certificato che attesti il cambiamento. 

Carrie Davis è stata la paladina di questa legge. Avvocatessa transgender, l’ha proposta e sostenuta al City Council, fino alla sua approvazione. Un atto dovuto, spiega, soprattutto a causa dei provvedimenti adottati dall’amministrazione Trump, che sta sempre più imponendo limitazioni alla comunità trans e LGBT+ a livello nazionale. Al momento, solamente New York ha la possibilità di indicare il genere con una X. Mentre in altri Stati quali la California, l’Oregon e il Montana è possibile modificare l’atto di nascita senza la necessità di richiedere prima un’autorizzazione da parte di un medico.

Credits: Flickr

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6 thoughts on “Gender X: la svolta nell’atto di nascita a New York

    1. SI perchè l’orrore non è vedere persone che massacrano la gente sgozzandola o altre balle simili non a quanto pare il nuovo orrore è vedere una X sull’atto di nascita uuu che paura

      1. Appena nasce, ancora prima del nome che verrà solo dopo, il primo atto identificativo di un essere umano è il sesso !!
        Si nasce maschio o si nasce femmina, non si nasce X !
        Questa negazione della realtà naturale e materiale per bestiali motivi ideologici aiuta anche a capire quale possa essere la serietà e la rispondenza alla realtà della formale cancellazione, avvenuta in un certo anno, in una certa parte del mondo, dell’omosessualità dal novero delle malattie mentali, solo per motivi politico-ideologici !
        Se l’omosessualità non é più una malattia, anche il bambino non nasce più maschio o femmina, ma nasce X…..

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