Giovedì 27 marzo sul palco di Zelig Cabaret va di scena "Gengis Kahn, ovvero i problemi del tartaro", spettacolo interpretato dai divertentissimi Alessandro Fulline Clelia Sedda.
Una pièce intelligente ed esilarante in perfetto stile Fullin, (che è già stato nel cast di “Zelig Circus” in onda su Canale 5 nel 2005 e attualmente in "Zelig" dal Teatro degli Arcimboldi), che ha vestito i panni di personaggi insolitamente colti, raffinati: un soldato gay, la controfigura di una diva, un "particolare" pilota d’astronave, una professoressa che ci educa sui misteri della civiltà Tuscolana e così via.
Il tutto supportato dall’affascinante Clelia Sedda che alterna il ruolo di presentatrice a quello di cantante affidandosi all’ukulele e alla sua, non meno scordata, attività di ballerina.
Alessandro Fullin, che potremmo definire un vero e proprio transgender scenico, importunerà sia la storia che il mito, interpretando eroi effeminati e sognanti regine, da Alessandro Magno alla regina di Tebe, mescolando il "camp" e l’avanguardia (non a caso indosserà il suo vestito a triangoli denominato "l’incubo di Mondrian"). Il testo scritto e diretto dalla coppia Fullin – Sedda, affronta contemporaneamente due pungenti questioni: le invasioni barbariche e la pulizia interdentale.