Continua il surgelato-gate. Dopo essere finito al centro delle polemiche per aver simulato un’aggressione omofoba, Iconize è tornato a far parlare di sé per l’esclusione dal docu-reality di Elettra Lamborghini. Su Discovery+ è stato infatti reso disponibile Elettra (E il resto scompare), serie che racconta la vita esplosiva della cantante, un tempo amica di Iconize.
Proprio l’influencer appare in qualche secondo dello show, in compagnia di Elettra Lamborghini e di altri rich kid di loro conoscenza. Tuttavia, proprio a seguito del polverone che lo ha investito e lo ha portato lontano dai social per alcune settimane, il volto di Iconize è stato oscurato in post-produzione. Insomma, fra “il resto che scompare”, anche la presenza controversa di Marco Ferrero e l’amicizia con la star nostrana del reggaeton. La notizia è rimbalzata su tutti i portali, dando anche visibilità sui social al programma, ma solo nelle ultime ore Iconize ha deciso di esprimersi sull’accaduto:
A questa cosa non sarei voluto arrivare. Ho provato a comunicare fino all’ultimo senza fare uscire articoli, insulti e infamate perché è una cosa che odio. Odio incita altro odio, io sono per fare le cose in maniera amichevole, ma ci ho provato per mesi e non ci sono riuscito. Non posso più chiamarla migliore amica, che è quella che ti sta vicino quando sbagli. Elettra è l’esatto opposto. Puoi non condividere un errore, ma tra questo ed arrivare a fare una cosa così brutta nei miei confronti, c’è di mezzo l’oceano.
Iconize accusa Elettra Lamborghini: “Sembra fatto per marketing”
Intervenuto su Instagram, Marco Ferrero ha confessato di aver chiuso ogni comunicazione con Elettra Lamborghini, su cui pende l’accusa di aver praticato la censura solo per uno scopo pubblicitario, nonché per pulirsi la coscienza:
Arrivo a pensare che ha fatto tutto questo per marketing, sono andati a recuperare un TikTok per sbatterci sopra un pixel. È una cosa infamante, sembra fatto apposta per parlare ancora di più.
Infine, Iconize ha voluto smentire ogni voce sul presunto DASPO permanente dai programmi Mediaset. Nonostante la decisione del programma Live – Non è la d’Urso di oscurarlo in un video dedicato all’ex Tommaso Zorzi, l’influencer ha confessato di non essere stato bannato da Cologno Monzese, tanto da essere ancora in contatto con alcuni autori. Almeno con loro.
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