“L’Italia è al primo posto in Europa al pari della Turchia per numero di omicidi e crimini d’odio commessi nei confronti delle persone trans*. In Italia più di 50mila persone trans* attendono una legge che istituisca il reato di omotransfobia e che le tuteli dalla violenza di genere in tutte le sue forme: verbale, emotivo/psicologica, fisica, dinamiche di potere economiche, ecc. Lo stigma e il pregiudizio associato all’immaginario della comunità trans* si traduce in discriminazione non assumendo una persona trans* in azienda senza neppure valutarne le competenze, scegliendo di non affittarle una casa o chiedendole un affitto di molto superiore alle persone cis. Violenza di genere istituzionalizzata per noi è anche la non inclusività nel mondo dello sport (tesseramenti e riconsiderazione degli spazi comuni come per esempio gli spogliatoi) e il fatto di confondere nel 2017 il problema dell’antidoping con la terapia a base di testosterone per il percoso di transizione.”
Questo video fa parte della nuova campagna per il TDoV – Transgender Day of Visibility 2017 promossa dal Gruppo Trans Bologna, con tanto di hashtag (#MyVisibilityIsRevolution).
bella iniziativa,però trans è orrendo da sentire, transessuale non andava bene?
Che pezzo di ipocrita l ultimo intervistato. Bologna e’ piena di uomini etero sposati/fidanzati che poi in privato indossato l intimo delle loro donne e addirittura si travestono… L unica differenza tra loro e le trans e’ che le prime sono semplicemente SINCERE.. come al solito in Italia Si condanna la sincerità e va avanti l ipocrisia..