È la prima stazione metropolitana al mondo dedicata a un attivista LGBT: siamo a Buenos Aires, in Argentina, dove pochi giorni fa è stata ufficialmente inaugurata Jàuregui Station.
Carlos Jàuregui, docente di storia medievale e giornalista, è stato il primo presidente dell’Homosexual Community of Argentina nel 1984 e ha condotto una vita intera all’insegna dell’orgoglio e della visibilità mediatica: ha scritto libri, si è fatto conoscere dal grande pubblico partecipando a numerosi programmi televisivi e nel 1992 si è messo alla guida del primo Gay Pride tra le strade della capitale argentina.
La stazione, rinominata Jàuregui (sulla linea H, prima era Av. Santa Fe), sfoggia da pochi giorni le sue scale arcobaleno e i suoi murales che rappresentano Carlos e altri personaggi, tra cui uno che sventola una bandiera arcobaleno, due donne che si abbracciano e un ragazzo in carrozzella. Inaugurata con orgoglio dal sindaco della capitale Horacio Rodrìguez Larreta – che ha celebrato l’evento anche su Twitter – la stazione è impreziosita da un aforisma dell’attivista, morto di AIDS il 20 agosto 1996 (diventata giornata nazionale dell’Attivismo per la Diversità Sessuale) ad appena 38 anni: “In una società che ci insegna la vergogna, l’orgoglio è una risposta politica”.
Risposta politica e istituzionale che adesso c’è e che riportiamo con grande piacere.
© Riproduzione Riservata
Ma come la prima? A Roma da tempo sulla metrò C c’è la stazione Finocchio.