Le persone sieronegative che desiderano utilizzare la PrEP per prevenire l’infezione da HIV, possono acquistare il farmaco in una farmacia territoriale, dietro presentazione di ricetta medica fatta da un medico infettivologo e pagandolo di persona.
Dalla pagina www.prepinfo.it leggiamo: “Il prezzo di Truvada originale è di oltre 700 euro a confezione ma da ottobre 2017 sono disponibili versioni generiche al prezzo di circa 115 euro. La prima ad essere commercializzata è quella della DOC, una casa farmaceutica di Milano; il codice del farmaco – che è possibile fornire al farmacista per facilitarlo nella ricerca – è 044113013.
Nel tentativo di trovare versioni ancora più economiche, alcuni cercano di acquistare versioni generiche del farmaco (prodotte da altre aziende) presso alcune farmacie online estere. Bisogna sapere però che in Italia l’acquisto di questi farmaci online non è permesso dalla legge”.
Su Facebook intanto compaiono le prime testimonianze, tra cui quella dell’attivista e divulgatore Giulio Maria Corbelli:
“Oggi ho saputo che versioni generiche del Truvada, il farmaco usato per la PrEP, sono in commercio in Italia. Allora sono andato in farmacia, ho chiesto di poter comprare il farmaco “emtricitabina tenofovir disoproxil DOC” della casa farmaceutica milanese DOC. La farmacista lo ha cercato e lo ha trovato: 115 euro (contro gli oltre 700 euro di Truvada). Ovviamente serve una prescrizione da parte di uno specialista (infettivologo o gastroenterologo). Secondo quanto mi ha detto la farmacista, non è nemmeno necessario che sulla ricetta sia scritta l’indicazione (per uso preventivo o per trattamento). Tuttavia nessuno dei grossisti della farmacia in cui sono stato lo aveva in magazzino.
Allora la farmacista ha chiamato la DOC e le hanno detto che, non attendendosi molte richieste, non hanno inviato grossi rifornimenti in giro ma che se un grossista glielo ordina, loro glielo mandano. Lei, gentilissima, ha chiamato anche i grossisti che hanno confermato che basta mandare un fax e loro se lo procurano. Ci possono volere, però, 7 o anche 10 giorni.
Tuttavia mi sembra che il modo per accedere al farmaco della PrEP a prezzi non impossibili comincia ad esserci, in attesa che venga fornito gratuitamente dal sistema sanitario nazionale (se mai avverrà). L’unico punto ancora da chiarire – e mi sto muovendo per chiarirlo presto – è: è facile trovare un infettivologo disposto a prescrivere la PrEP? O magari per loro c’è qualche norma interna che non gli permette di prescriverla? Appena ho risposte le condividerò.”
Non è risolutivo ma si tratta di un passo in avanti che può contribuire a limitare i contagi specie in situazioni di rapporti occasionali frequenti. Il costo elevato non è qualcosa di ineluttabile e denigrare questa possibilità non è rispettoso delle persone che in passato non hanno potuto far altro che soccombere. È vero che non protegge dalle altre MST, che però sono curabili. Penso che mettere questo trattamento in competizione col preservativo non porti lontano: si tratta di un'opzione in più, per ora per chi se la può permettere e che ha la costanza di assumerla quotidianamente sopportando eventuali effetti collaterali.
La fedeltà affettiva e sessuale è la migliore garanzia, indolore e non costosa