Nel corso della mattinata Netflix ha presentato la nuoba stagione legata alle produzioni italiane, tra tv e cinema. Oltre a Nuovo Olimpo di Ferzan Ozpetek è stata svelata alla stampa anche La Vita che Volevi, nuova serie di Ivan Cotroneo co-sceneggiata insieme a Monica Rametta, prodotta da Banijay Studios Italy e diretta dallo stesso regista di Un Bacio. Protagnista indiscussa è Vittoria Schisano, qui nei panni di Gloria, convinta di aver trovato la felicità a Lecce, dove ha fondato una piccola agenzia turistica e trovato l’amore con Ernesto. Tutto cambia quando un giorno la sua vita viene sconvolta dall’arrivo di Marina, sua amica ai tempi dell’università a Napoli, prima che Gloria iniziasse il suo percorso di transizione.
Marina porta con sé Andrea e Arianna, i figli avuti da due diverse relazioni, ed è incinta di un terzo, il cui padre è Pietro, un giovane dal carattere passionale e forse anche pericoloso. Gloria preferirebbe non riallacciare i rapporti con Marina, lei le ricorda una parte della sua vita che vorrebbe dimenticare. Marina nasconde però molti segreti e presto in scena arriverà anche Sergio, il padre di Arianna, un uomo tutto d’un pezzo fin da subito molto diffidente nei confronti di Gloria. Per lei, è giunto il momento di fare i conti con “la vita che voleva”, il suo passato e il suo futuro, per scoprire che la felicità a volte arriva in forme inaspettate e che l’amore è l’unica forza capace di rendere la vita degna di essere vissuta.
Intervenuto nel corso della presentazione Netflix, Cotroneo ha raccontato la genesi di questo dramedy sentimentale.
“Questa idea viene da molto lontano. E io Rametta volevamo scrivere una storia con protagonista una donna non cisgender, una donna forte e indipendente, la storia di una donna transgender. Spesso questi personaggi sono lasciati ai margini, sono collaterali o comunque marginalizzati. C’è stato un lungo lavoro di gestazione di scrittura. Abbiamo trovato una storia importante, di sentimenti, di due amiche che si ritrovano dopo 15 anni. Abbiamo voluto raccontare un personaggio di donna raramente raccontato, indipendente, libera”.
Cotroneo ha poi spiegato come siano arrivati a Vittoria Schisano: “È stata una scoperta magica. Conosco Vittoria da molto tempo, abbiamo fatto diversi provini e Vittoria li ha superati tutti brillantemente. Ad un certo punto mentre guardavamo uno degli ultimi provini io e Monica ci siamo resi conto di aver sempre pensato a lei, che Gloria fosse costruita su di lei. Diversa da lei eppure con tanti tratti in comune, con la sua forza, la sua indipendenza, l’idea di autodeterminarsi, di poter abbracciare la propria felicità”. “Spero di avervi regalato una protagonista mai vista prima”.
Schisano, molto emozionata, ha confermato di aver poi inaspettatamente trovato una vicinanza alla sua Gloria. “Quando ho conosciuto Gloria eravamo diverse, molto simili ma inevitabilmente diverse. Io ho dato a lei un po’ della mia dolcezza e sensibilità, e lei mi ha aiutato ad essere più decisa, concreta, meno romantica. E l’ho amata, tant’è vero che a fine riprese sono più volte tornata in Puglia perché mi piace sentirla addosso”.
Nel cast della serie anche Giuseppe Zeno, Pina Turco, Alessio Lapice e Nicola Bello, con un’uscita prossima e non ancora svelata.
Foto Credits: Alessio Cupelli