Da fine 2021 Inviato Speciale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per i Diritti Umani delle persone LGBTIQ+, Fabrizio Petri è sbarcato a Tirana, in Albania, per portare a termine un’intensa missione interamente dedicata ai diritti della comunità LGBTQ.
Petri è entrato in contatto con le associazioni della società civile impegnate nella tutela della comunità LGBTIQ+ e con alcune autorità istituzionali albanesi, ovvero la Vice Ministra della Sanità Denada Seferi, l’Avvocato del Popolo Erinda Ballanca, la Vice Ministra degli Esteri Megi Fino e la Vice Sindaca di Tirana Anisa Ruseti. Tra le parti ci sono stati proficui scambi di idee e di buone pratiche in vista di possibili future sinergie, anche nell’ambito delle Nazioni Unite. Al centro del dibattito la salvaguardia dei diritti umani e la lotta contro l’omotransfobia.
“C’e una relazione straordinaria con l’Albania, di enorme importanza. E’ importante far vedere di essere vicini a Paesi amici, e che stanno facendo un percorso importante sui temi relativi ai diritti delle persone Lgbtiq+. Dall’altra parte qui ho trovato una comunità Lgbtiq+ molto viva” ha detto Petri all’agenzia Ansa .
“Italia e Albania sono impegnate nel promuovere l’inclusione e la lotta alla discriminazione e sono entrambe membri dell’Equal Rights Coalition and the UN LGBT Core Group ONU a New York“, ha precisato l’Ambasciata d’Italia a Tirana guidata da Fabrizio Bucci. In Albania l’omosessualità è stata decriminalizzata nel 1995, mentre nel 2013 è stata approvata una legge contro l’omotransfobia.
Classe 1962 di Ancona, in qualità di diplomatico Fabrizio Petri ha ricoperto per decenni varie funzioni sia all’estero che presso la sede centrale a Roma. Si ricordano l’incarico di primo segretario presso l’Ambasciata di Nuova Delhi e poi di Consigliere Commerciale presso l’Ambasciata d’Italia a Parigi. Petri è anche un attivista gay, molto impegnato nella lotta per il progresso dei diritti civili e in particolare dei diritti umani delle persone LGBTI, in Italia e all’estero. È tra i fondatori ed è stato Presidente dell’Associazione Globe-MAE (carica da cui si è dimesso dopo la nomina come Inviato Speciale della Farnesina), che raggruppa dipendenti LGBTI del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. L’attuale presidente del Globe-MAE è Antonio Trinchieri (qui la Pagina Facebook di Globe-MAE).
A proposito dell’Albania e del Piano Nazionale di Azione Lgbti 2021-2027, l’inviato speciale della Farnesina ha commentato: “E’ molto rassicurante vedere che c’è questa vitalità. Poi i problemi ci sono dappertutto, e bisogna sempre lottare. La cosa che mi piace, è che c’è un input importante, c’è un piano di azione” ha spiegato Preti, che a proposito di quanto possa fare l’Italia si è detto pronto a “provare anche a fare dei progetti di cooperazione con la società civile albanese perché qui c’è veramente una possibilità importante, perché abbiamo i mezzi, i contatti, e questo potrebbe diventare qualcosa di paradigmatico, da usare anche in altre parti del mondo“.
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