75 anni da leggenda, sin dalla nascita. Figlia di Judy Garland e di Vincente Minnelli, regista di Gigi e Un americano a Parigi, e con padrino “un certo” Ira Gershwin, Liza Minnelli compie oggi 75 anni.
Premio Oscar la mamma, deceduta nel 1969 e incontrastata icona gay, premio Oscar il padre, premio Oscar lei, nel 1972 con l’iconico Cabaret.
Liza ha sempre dovuto vivere con l’ombra di Judy alle sue spalle, vincendo inoltre 2 Golden Globe, un Emmy, un Bafta, un Grammy, 3 David di Donatello, 4 Tony, un Razzie Award, vendendo decine di milioni di copie.
Sul set dall’età di 3 anni, Minnelli conquista l’Olimpo a 26 anni appena. Cabaret di Bob Fosse, 8 premi Oscar vinti, le apre le porte del mito. Nel 1977 viene nuovamente candidata ai Golden Globe grazie ad un altro musical, New York, New York di Martin Scorsese. Arturo, nel 1981, è di fatto il suo ultimo vero acuto cinematografico. Seguirono travagli privati, vedi dipendenze da alcool e farmaci come mamma Judy, abuso di droghe, 4 divorzi, una gravidanza finita male e nessuna maternità. Nel 2010 l’ultima apparizione cinematografica, con il cameo kitsch in Sex and the City 2, che la vide sposare Stanford e Anthony. Nel 2013 l’ultima apparizione tv, con un cameo in Smash, e l’ultima apparizione a Broadway. Da otto anni, praticamente, è scomparsa dalle scene. Nel 2010 il suo ultimo disco, Confessions.
Da sempre vicinissima alla comunità LGBT, esattamente come sua madre Judy, nei primi anni ’90 si spese in prima persona nella raccolta fondi contro l’AIDS. Nel 1994 cantò “The Day After That” a Central Park, in occasione del 25° anniversario dei Moti di Stonewall. A seguire il video di quella storica giornata, con Liza sempre al nostro fianco, in prima linea.
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