Durante il suo viaggio negli States, il sindaco di Roma Ignazio Marino è stato ospite di HuffPost Live il talk show dell’Huffington Post. Intervistato sui diritti delle coppie gay, Marino ha spiegato di essere assolutamente favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Secondo Marino, infatti, a due persone che si amano non può essere preclusa la possibilità di sposarsi. “Non vedo – dice – dove sia il problema. Ritengo che sia un problema per le persone, che appartengono al secolo scorso. Ma esso è passato ed è per me sorprendente che si discuta ancora al riguardo”.
Favorevole, Marino, anche alle adozioni da parte di coppie gay, ma ammette: “Se mi aveste fatto questa domanda nel 1998 avreste ottenuto una risposta diversa”. “E’ qualcosa che ha a che fare con la mia permanenza qui negli States” racconta.
E spiega come sia stato merito dei compagni di scuola di sua figlia Stefania che, ai tempi, frequentava le elementari a Philadelphia ed aveva alcuni compagni di classe figli di coppie gay. Frequentando le loro case, Marino racconta di essersi reso conto che non c’era nulla di sbagliato e che quei bambini stavano bene come i figli delle coppie etero. Questa esperienza diretta lo ha portato a cambiare idea sull’argomento e adesso non ha nulla in contrario a che le coppie gay possano adottare dei bambini. Infine, date le polemiche, inevitabile un accenno alle famose luminarie rainbow di via del Corso, che tanto hanno fatto discutere il consiglio comunale capitolino.
“Non tutti sono contenti – ha commentato sorridendo Marino – ma penso che Roma debba diventare la città dei diritti”.