Sono stati assegnati ieri sera alla Scala di Milano i Fifa Awards 2019, premi che dal 2016 eleggono i migliori calciatori al mondo. Se l’argentino Lionel Messi ha conquistato l’ambito ‘Best Player Fifa Award’, scatenando la furia del rivale juventino Cristiano Ronaldo che ha disertato la premiazione, la 34enne americana Megan Rapinoe ha fatto suo il premio di giocatrice dell’anno.
Semplicemente straordinario, e presto diventato virale, il suo discorso di accettazione.
Sento che se vogliamo veramente un cambiamento significativo quello che penso sia più stimolante è se tutti più di Raheem Sterling o Kalidou Koulibaly, se tutti fossero indignati dal razzismo come loro. Se chiunque altro lo fosse. Se chiunque fosse indignato dall’omofobia come lo sono i giocatori LGBT. Se chiunque fosse indignato dalla parità salariale, dalla sua mancanza o dalla mancanza di investimenti nel calcio femminile, più di quanto lo siano le donne. Questa sarebbe la cosa più stimolante per me. Offrite il vostro palco ad altre persone, elevate gli altri, condividete il vostro successo. Abbiamo un’unica opportunità nel calcio, diversamente da ogni altro sport nel mondo, per usare questo bellissimo gioco, per migliorare veramente il mondo. Questa è la mia sfida per tutti. Spero che la portiate nel cuore e facciate qualcosa, fate qualsiasi cosa , in questa stanza abbiamo un incredibile potere.
Nel luglio scorso la Rapinoe, dichiaratamente lesbica, si era rifiutata di incontrare Donald Trump alla Casa Bianca, dopo il trionfo della nazionale USA ai mondiali di calcio femminile, sottolineando con orgoglio come non si possa “vincere un campionato senza un gay nella tua squadra”. “Non è mai successo prima, mai. Questa è scienza!”.