Fabrizio Corona ha rivelato durante il Peppy Night show che ci sono almeno quattro calciatori gay nell’Inter. L’informazione è stata condivisa dal controverso personaggio televisivo e imprenditore, che ha sottolineato che questi giocatori fanno parte della formazione titolare del club nerazzurro.
Il pasticcio di Corona continua. Dopo l’outing verso un calciatore già campione del mondo, l’ex re dei paparazzi rischia di mescolare fin troppo la delicata questione dell’orientamento affettivo allo scandalo del calcio scommesse. Corona mette tutto insieme, minacciando di spifferare da un lato i nomi dei calciatori gay, dall’altro la lista dei calciatori coinvolti nelle scommesse.
Sebbene le motivazioni di Corona sull’eventuale outing ai presunti calciatori gay dell’Inter risuoni come una sfacciata e discutibile tattica imprenditoriale, è necessario soffermarsi su Gay.it sulla valenza che potrebbe avere oggi una raffica di outing verso quel mondo del calcio ancora troppo intriso di omofobia (si pensi alla pesante omobitransfobia ancora presente nel mondo dello sport dilettantistico per il quale è stata appena annunciata – evviva – la possibilità di un tesseramento alias).
Outing: violenza o atto politico radicale? Il tema dell’outing ai calciatori gay è controverso e spinoso. Se da un lato è doveroso proteggere l’autodeterminazione di ciascuna persona, inclusi eventuali campioni milionari, dall’altro ci si chiede se e quando i calciatori gay prenderanno il coraggio che ha già avuto Jakub Jankto, unico giocatore di serie A ad aver fatto coming out.
Tempo fa l’ex juventino Evra aveva già affrontato pubblicamente il tema del calciatori gay, spifferando che ci sarebbero almeno 2 calciatori gay per ogni squadra di club.
Qui una raccolta dei calciatori gay che hanno fatto coming out >
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.